La bandiera degli Stati Uniti alla Casa Bianca è stata messa a mezz’asta in segno di lutto per la scomparsa dell’ex presidente Jimmy Carter, morto all’età di cento anni. Per l’ex presidente ci saranno celebrazioni pubbliche ad Atlanta e Washington seguite da una sepoltura privata a Plains. Lo ha annunciato il Carter center spiegando che il programma per il funerale di Stato, inclusi i percorsi del corteo e gli eventi pubblici, sarà rilasciato dalla Joint Task Force-National Capital Region.
Numerosi i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa giunti da ogni parte del mondo.
“Il mondo hanno perso un leader straordinario che ho avuto l’onore di chiamare per decenni un mio amico”. Lo ha detto Joe Biden, ordinando funerali di stato per l’ex presidente. “E’ stato un uomo di carattere e coraggio, speranza e ottimismo“, un “uomo di principio, fede e umiltà” che “ci ha mostrato che siamo un grande paese perché siamo persone brave, onorevoli, coraggiose, umili e forti”.
Anche il presidente eletto Donald Trump ha reso omaggio a Jimmy Carter. “Le sfide che Jimmy ha dovuto affrontare come presidente sono arrivate in un momento cruciale per il nostro paese e ha fatto tutto ciò che era in suo potere per migliorare la vita di tutti gli americani. Per questo, tutti noi abbiamo un debito di gratitudine con lui”. Il presidente eletto lo scrive su Truth Social. E aggiunge: “Melania e io stiamo pensando calorosamente alla famiglia Carter e ai loro cari in questo momento difficile. Esortiamo tutti a tenerli nel cuore e nelle preghiere”.
L’impegno di Carter, da ex presidente, per garantire una casa e le cure alle persone in tutto il mondo attraverso la no profit Carter Center, ha dichiarato a sua volta l’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush, “rappresentano un esempio di servizio verso gli altri che ispirerà gli americani per generazioni”.
Obama: più lunga e impattante post-presidenza Usa
L’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e l’ex first lady Michelle hanno ricordato Jimmy Carter, parlando di “piu’ lunga e impattante post-presidenza nella storia americana”. Gli Obama hanno voluto ricordare in particolare il ruolo della no profit fondata dall’ex presidente, il Carter Center, che ha garantito cure e case a milioni di persone in tutto il mondo.
Macron: ha difeso i più deboli e lottato per la pace
L’ex presidente degli Stati Uniti, Jimmy Carter, “nel corso della sua vita è stato uno strenuo difensore dei diritti dei più vulnerabili e ha lottato senza tregua per la pace”. Lo ha scritto su X il presidente francese, Emmanuel Macron, esprimendo il cordoglio della Francia al popolo americano.
Metsola: l’Europa lo piange con il popolo americano
“Presidente Jimmy Carter: l’instancabile campione per la pace e i diritti umani. Il Premio Nobel per la Pace è la testimonianza del suo ruolo decisivo nella risoluzione dei conflitti che hanno cambiato il corso della storia. Come ispirazione per molti in tutto il mondo, la sua eredità vivrà. L’Europa lo piange con il popolo degli Stati Uniti”. Lo scrive su X la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.
Al Sisi, significativo suo accordo pace Egitto-Israele
Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha definito l’ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter “simbolo degli sforzi umanitari” per il suo ruolo nella mediazione degli storici accordi di Camp David del 1978, che hanno stabilito la pace tra l’Egitto e il suo più serio avversario dell’epoca, Israele. “Il suo ruolo significativo nel raggiungimento dell’accordo di pace tra Egitto e Israele rimarrà impresso negli annali della storia e il suo lavoro umanitario esemplifica un elevato standard di amore, pace e fratellanza”, ha affermato il leader egiziano in un post sulla piattaforma di social media X.
Venezuela piange la morte di Carter
Il Venezuela piange la morte dell’ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter, che l’esecutivo di Nicolas Maduro ha ricordato come un “uomo di dimostrato impegno per la pace e il dialogo”. Attraverso un comunicato, il governo venezuelano ha espresso le sue “più sincere condoglianze” alla famiglia e agli amici di Carter, che – assicura – aveva “legami di amicizia con i presidenti Hugo Chavez e Nicolas Maduro”. “La sua visione e il suo impegno per la democrazia in momenti delicati per il Venezuela hanno contribuito a smantellare i tentativi di destabilizzazione e l’intolleranza dell’estrema destra e del colpo di stato, motivo per cui il Venezuela lo ricorderà con gratitudine“, ha detto il governo di Caracas.
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