Con lo scontato via libera del Senato di oggi, la legge di Bilancio 2025 è giunta al suo atto finale: nel testo mancano la promessa riduzione delle tasse, come pure l’arretramento della legge Fornero, ma soprattutto non vi sono risorse sufficienti per la scuola e per i suoi lavoratori: “Non assumendo il personale aggiuntivo Ata – spiega il presidente nazionale Anief Marcello Pacifico – si mettono a serio rischio i progetti del Pnrr. Inoltre, si aumenta il precariato, perché un terzo dei posti banditi con il primo concorso PNRR per docenti ancora non è stato coperto con le nomine in ruolo, rimangono esclusi migliaia di precari vincitori idonei che hanno presentato ricorso in tribunale per la mancata pubblicazione degli elenchi graduati e un quarto dei pensionamenti non sarà coperto da nuove assunzioni in ruolo”.
“Sarebbe cosa buona e giusta – continua Pacifico – che il Parlamento, attraverso il prossimo provvedimento sul PNRR, autorizzasse le risorse per la valorizzazione del sistema scolastico per riattivare nel 2025 i contratti scaduti dell’organico aggiuntivo e dell’Agenda sud e considerare che con la Commissione europea nei primi mesi del nuovo anno è prevista la verifica sullo stato di attuazione del PNRR: si potrebbero infatti in quella sede andare a contrattare gli obiettivi relativi al reclutamento dei docenti e ai trasferimenti con l’introduzione di un doppio canale per gli idonei dei concorsi 2023 e precari storici e l’abolizione dei vincoli ai trasferimenti del personale di ruolo”.
Per quanto riguarda gli stipendi, aggiunge il presidente Anief, “ricordo che questa Legge di bilancio mette le risorse per tre tornate contrattuale: quella in corso non è ancora iniziata, l’Aran non ci ha ancora convocati. Si vuole arrivare al 2030 con 16 punti percentuali di aumenti, ma anche l’inflazione. A gennaio 2025, per effetto della precedente legge di bilancio, ci saranno aumenti mensili del 3.35%, saranno assorbiti appena; da aprile ci sarà uno 0,6% in più ancora di indennità di vacanza contrattuale e da luglio ancora piccoli aumenti. Sono pochi: dovremmo avere il 50% dell’inflazione, abbiamo messo in attivo un modello di diffida. Oggi chi lavora nella scuola prende 6mila euro in meno di chi lavora ai ministeri, e non va bene: non si riesce a capire per quale motivo il personale 15 anni fa era valorizzato di più”.
Conto e carta
difficile da pignorare
Ma c’è dell’altro: “Viene data ai supplenti con scadenza 31 agosto la carta dei docenti, ma non per chi ha un contratto al 30 giugno e quindi dovranno fare un ricorso per recuperarla. a ora; bisogna riportare l’equità – ha detto ancora il leader Anief – Inoltre, ricordo che la Commissione europea ha deferito l’Italia rispetto alla questione dei precari: sappiamo che oggi solo se si ricorre si ottiene il risarcimento. Si arriverà al punto in cui l’Italia pagherà una sanzione giornalmente. Per il sostegno agli alunni con disabilità sono arrivati meno di 2.000 posti in organico di diritto, ma ne mancano almeno 118.000: inoltre, noi continuiamo a sostenere che i posti sul sostegno in deroga devono essere trasformati in posti di diritto. Abbiamo 40mila docenti specializzati e aspettiamo i corsi Indire per specializzare altri 80mila docenti”, ha concluso Pacifico.
LE NOVITÀ SULLA SCUOLA
Le principali norme per il personale del comparto istruzione e ricerca contenute nella legge di bilancio 2025 in via di approvazione:
Comma 565 (Valorizzazione sistema scolastico)
122 milioni di euro nel 2025 (- 24,99 milioni per sostegno)
189 milioni di euro nel 2026 (- 75 milioni per sostegno)
75 milioni di euro nel 2027
Comma 566
Prestito personale
Delibera veloce
15 milioni in più per ITS nel 2026
Comma 567
+ 1.866 posti di sostegno per 2025/26 e + 134 per 2026/27
Comma 568
Nel 2025 concorso per 101 funzionari per USR
Comma 570 (scuola paritaria con alunni con disabilità)
50 milioni nel 2025
Prestito personale
Delibera veloce
10 milioni nel 2026
Comma 572 e 573 e 574
Carta docenti ai supplenti annuali e fino a euro 500 per tutti. Con decreto del Mef e Mim si stabilisce annualmente importo in base a numero docenti
50 milioni di euro per finanziare. Il MIM attivo monitoraggio su utilizzo.
Comma 575
2 milioni per la Settimana STEM
Prestito condominio
per lavori di ristrutturazione
Comma 577
500 mila euro per studenti con disabilità AFAM
Comma 578
500 mila euro per progetti nel POF su educazione sensuale, affettiva e salute sensuale
Comma 591 (CNR)
9 milioni nel 2025
12,5 milioni nel 2026
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
10,5 milioni nel 2027
Per assunzioni ricercatori, tecnologi, tecnici e amministrativi
Comma 825
Per i ricercatori universitari turn over al 100% nel 2025 e al 75% nel 2026
Comma 828
Riduzione nel 2025/2026 di 5.660 docenti
Riduzione nel 2026/2027 di 2.174 ata
Finanziamenti e agevolazioni
Agricoltura
PER APPROFONDIMENTI:
ISTRUZIONE – In Italia crollano i ricorsi al giudice, Scuola in controtendenza: ogni settimana il Ministero dell’Istruzione deve risarcire docenti e Ata di 150mila euro medi. Pacifico (Anief): leggi troppo vessatorie
Più di 100 mila euro di risarcimenti in 5 giorni: Anief si conferma vincente su scatti di anzianità, riconoscimento supplenze ai fini della carriera, salario accessorio e carta del docente anche ai precari, pagamento di mesi estivi e ferie non godute
Anief inarrestabile in tribunale: a Cuneo risarcito un docente con 27.567 euro, nella settimana pre-natalizia recuperati 150 mila euro
Migliaia di supplenti senza stipendio da settembre, il sindacato Anief chiede emissioni speciali prima di Natale: in caso contrario scatterebbero diffida e messa in mora
Precariato, il 2022 anno dei risarcimenti da parte dei Tribunali del Lavoro: 9 milioni di euro restituiti al personale per mancata adesione alle norme UE, 9 mila euro la somma media assegnata ad ognuno
Da domani al 30 dicembre tra i 1.350 e i 3.000 euro lordi di arretrati a un milione e mezzo di docenti e Ata. Pacifico (Anief): il Mef ce l’ha assicurato, siamo invece costretti a diffidare il ministero
Microcredito
per le aziende
Abilitazioni all’estero, c’è il via libera condizionato del Consiglio di Stato. Anief: adesso Valditara proceda alla revisione dell’Ordinanza su contratti e immissioni in ruolo
Nel 2023 l’Anief per la prima volta farà contrattazione. Il presidente Pacifico: i nostri delegati cambieranno i contratti d’Istituto, di Ateneo ed Ente di ricerca, di Accademia e Conservatorio
Stipendi docenti e Ata stritolati dall’inflazione, il Governo copra almeno l’indennità di vacanza contrattuale
Personale Ata, la proposta di revisione normativa dell’Aran non segue l’atto di indirizzo del Ministero: Anief chiede risposte risolutive su ordinamento e valorizzazione professionale a partire dai Dsga
Contratto, il rinnovo della parte normativa è un bluff. Pacifico (Anief): ai nuovi profili non corrispondono gratificazioni economiche, noi a questo gioco non ci stiamo e continuiamo a lottare
Stipendi, per i medici in arrivo 585 euro di aumento e 25 mila euro di arretrati: Anief denuncia un trattamento troppo diverso per docenti e Ata
Rinnovo contratto, da martedì 24 gennaio tre giorni di incontri all’Aran su norme da cambiare: tanti nodi da sciogliere, Anief chiederà di cancellare norme vecchie mezzo secolo e di inserirne nuove
Docenti e Ata fuori sede senza indennità di trasferta, pranzo e pernottamento. Anief chiede risorse al Governo per inserirle nel contratto, ce l’hanno anche i metalmeccanici
Stipendi insufficienti per fare il docente e Ata lontano da casa, Anief incalza: serve l’indennità di trasferta
Valditara vuole stipendi diversi in base al caro vita, Pacifico (Anief) ricorda che l’aumento dell’8,4% dell’inflazione nel 2022 ha riguardato tutti i docenti e Ata, a chi lavora lontano dal domicilio
Stipendi, a docenti e Ata mancano 300 euro al mese: Anief chiede anche l’indennità di trasferta che corrisponde fino a 81 euro al giorno
Arrivati gli aumenti solo per il 2023: tra i 20 e i 45 euro per docenti, Ata e presidi. Anief batte cassa: dovrebbero essere quattro volte di più
Stipendi, Pacifico (Anief): quelli attuali non garantiscono dignità ai lavoratori, subito indennità di vacanza contrattuale piena e di trasferta, no agli aumenti regionali
Stipendi, in due anni il caro-vita li supera del 12%: Anief avvia la diffida per recuperare l’indennità prevista per legge: fino a 150 euro aumenti mensili e 2mila euro di arretrati
La Corte dei Conti certifica i 124 euro di aumento del 2019-21, ma mancano risorse per il triennio successivo: con l’inflazione a livelli massimi, in assenza dell’indennità di vacanza contrattuale completa parte la diffida Anief
Il ministro per la PA Zangrillo apre agli aumenti di reddito, Anief: basta con le buone intenzioni, il sindacato avvia una campagna per ottenere l’indennità di vacanza contrattuale e recuperare fino a 150 euro al mese più almeno mille euro di arretrati
Stipendi docenti, solo 9 euro di aumento a febbraio in attesa del rinnovo del contratto. Anief: è un’indennità di vacanza contrattuale che non tiene conto della forte inflazione del biennio 2022/23, parte la campagna del sindacato per avere più di 80 euro
SCUOLA – I docenti italiani hanno perso la dignità: in 30 anni stipendio quasi dimezzato, mentre quello di un operaio edile o il salario minimo sono raddoppiati. Anief: il confronto con la Francia è impietoso
SCUOLA – Negli ultimi 30 anni gli stipendi dei docenti sono diventati più bassi di quelli degli operai: per Anief è colpa dei troppi contratti a perdere e delle risorse esigue messe dai governi
SCUOLA – Sciopero Anief il 15 novembre: basta precari a vita e organici di fatto, sì all’assunzione di docente e ATA su tutti i posti vacanti, stabilizzare gli idonei del concorso 2020
SCUOLA – Sciopero 15 novembre, le ragioni dello stop: Anief chiede risposte all’abuso di precariato a 11 anni dalla sentenza della Corte di giustizia UE e a 4 dalla denuncia accolta dal Comitato europeo …
SCUOLA – Oggi sciopero nazionale Anief, alle 15 manifestazione nei pressi del Ministero dell’Istruzione: servono misure di prevenzione e sanzioni per l’abuso dei contratti a termine
SCUOLA – La protesta Anief per i diritti di docenti e Ata non si ferma con la manifestazione e lo sciopero di ieri, il presidente Pacifico: abbiamo presentato al Ministero tutte le richieste per idonei concorsi, precari e stipendi del personale
SCUOLA – Oltre 235mila lavoratori con più di 60 anni d’età e alta percentuale di burnout, nelle forze armate e in polizia pochissimi: 60mila sì alla petizione Anief per mandare in pensione prima docenti e Ata con riscatto laurea gratuito
PENSIONI – Dal 2029 via dal lavoro a 67 anni e 5 mesi, poi tutti a 70 anni. Anief: improponibile per il personale della scuola e con effetti devastanti per gli alunni. Vola la petizione sindacale per lasciare …