1-1 tra Lazio e Atalanta: spettacolo all’Olimpico

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Allo Stadio Olimpico la Lazio ha pareggiato contro l’Atalanta col punteggio di 1-1. E’ stata una sfida divisa a in due parti: il primo tempo di marca laziale e il secondo di marca atalantatina. Una bella gara questa che ha dato molti spunti e punti di vista: quello della Lazio che ha sprecato le occasioni ghiotte e Atalanta che, grazie ai cambi, ha trovato il gol del pari. La prima occasione è stata di marca laziale con Castellanos, il suo destro però si è spento sul fondo con Carnesecchi che ha controllato bene. All’11’ i padroni di casa sono stati vicino al gol in ben tre occasioni: la prima e la seconda sempre con l’argentino fermato dal portiere atalantatino, poi la terza con Guendouzi che ha mandato di poco a lato. E’ una Lazio che ha spadroneggiato in lungo e largo in questo primo tempo con grandi azioni realizzate. L’Atalanta invece è sembrata molto contratta e poco propensa alla fase offensiva mandando su tutte le ira Gian Piero Gasperini.

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Al 17′ la prima risposta della Dea è avvenuta da Ederson, ma il brasiliano è stato fermato in angolo da Tchaouna. Poco dopo è stata la Lazio ad essere vicina alla rete con Rovella dalla distanza. Questa parte centrale del match ha visto emergere leggermente gli ospiti grazie ad un Zappacosta particolarmente pimpante: infatti al 21′ il terzino ha sfruttato un errore di Tchaouna per andare a rete senza riuscirci. Ma l 28′ Rovella ha imbeccato Dele Bashiru e a tu per tu ha battuto Carnesecchi per il meritato vantaggio della Lazio.

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Nella parte finale del match, Nuno Tavares ha servito e trovato Tchaouna libero ma l’ex Hellas Verona ha ciccato clamorosamente l’occasione del raddoppio. L’arbitro Massa ha decretato 2 min di recupero e al loro interno c’è stata l’occasione di Djimsiti che per poco non ha trovato l’impatto col pallone. E’ stata una prima parte che ha visto la Lazio dominare sotto ogni punto di vista: Lookman e De Ketelaere non hanno trovato spiragli e il solo Ederson non può essere l’unico a smuovere il centrocampo. La Lazio ha avuto tanto campo sulle fasce avendo la meglio su Hien (ammonito anche) che però non ha chiuso col doppio vantaggio.

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La ripresa si è aperta con una doppia sostituzione per l’Atalanta: fuori Zappacosta per Cuadrado e Kossounou è entrato al posto di Hien. Rispetto alla prima parte l’Atalanta ha trovato qualche spiraglio maggiore e Lookman ne ha approfittato per pungere la difesa della Lazio. Biancocelesti che hanno subito molto il pressing degli ospiti e al 53′ Cuadrado ha quasi trovato la palla del pareggio da ottima posizione. Gasperini vedendo la squadra salire ha inserito Samardzic per Pasalic. Ancora il neo pallone d’oro africano è stato vicino al gol: cross di Bellanova, ma palla di poco sbagliata. 60 secondi dopo Provedel ha sventato un altro tiro dell’attaccante della Dea.

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Poco dopo l’ora di gioco fuori Tchaouna e dentro Isaksen e Pellegrini ha sostituito Tavares per la Lazio. Successivamente un opaco De Ketelaere ha lasciato il posto a Zaniolo e Dia ha sostituito Zaccagni. Dopo il break dell’Atalanta, la Lazio ancora con Dele Bashiru e poi con Dia ha sfiorato la rete dopo una bell’azione iniziata da Isaksen e da Castellanos. Al 73′ Lookman (pienamente ripreso rispetto al primo tempo) non ha trovato lo specchio della porta per poco.

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Al 76′ fondamentale salvataggio di Pellegrini dal colpo di testa di Lookman: il calciatore dell’Atalanta ha centrato il palo e per poco non ha trovato la via del gol. La Lazio però non ha arretrato e anzi poco prima dell’80’ ha sfiorato la rete con Dia con Carnesecchi ben attento a chiudere la porta. Altro cambio per Marco Baroni: fuori Castellanos e dentro Castrovilli, mentre Gasperini ha messo Brescianini per Kolasinac. E proprio il neo entrato dell’Atalanta a riportare il match in pari Zaniolo ha servito Lookman che ha fintato il tiro per passare la palla al centrocampista per battere Provedel. Dopo 4 minuti di recupero questa super sfida è terminata col punteggio di 1-1.

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