Auto, la Cina ha già vinto la sfida dell’elettrico. Nel 2025 il sorpasso sui motori tradizionali

Nel 2025 le vendite di veicoli elettrici supereranno per la prima volta quelle delle auto a combustione in Cina. E’ una pietra miliare nel più grande mercato automobilistico del mondo, dopo che a luglio di quest’anno le vendite di EV hanno raggiunto il 50% delle nuove immatricolazioni sul mercato cinese.
 
Il traguardo, che riguarda sia i veicoli soltanto a batteria elettrica che gli ibridi plug-in, cioè che oltre al motore elettrico hanno anche un motore termico, arriva con 10 anni di anticipo rispetto alle stime internazionali e al target ufficiale fissato dal governo di Pechino, che prevedeva il sorpasso nel 2035. A renderlo possibile è una crescita del 20%, con 12 milioni di nuove auto elettriche nel 2025 sul 2024 sul mercato cinese, più del doppio dei 5,9 milioni di EV del 2022, secondo le stime delle banche Ubs e Hsbc e dei gruppi di ricerca Morningstar e Wood Mackenzie, riprese dal Financial Times.

Ma l’aumento dei veicoli elettrici è una transizione importante per combattere il cambiamento climatico, visto che secondo l’Agenzia internazionale per l’Energia (Aie), il trasporto su strada rappresenta circa un sesto delle emissioni globali di gas serra, continua in tutto il mondo, sebbene a velocità diverse. Il mercato globale degli EV è cresciuto del 25% in media su base annua fino a novembre, secondo i dati della società di consulenza Rho Motion, anticipati dall’agenzia Ap. Il rapporto sul 2024 di Rho Motion stima 15,2 milioni di veicoli elettrici venduti in tutto il pianeta prima della fine dell’anno, mentre per l’Aie le vendite di EV rappresentano un’auto su 5 vendute a livello globale, con la maggior concentrazione in Cina.

Tra gli altri dati interessanti del 2024, il Messico ha venduto circa cinque volte più EV quest’anno rispetto all’anno scorso, soprattutto grazie al casa automobilistica cinese BYD. Ma con una popolazione molto più numerosa, la crescita del 40% della Cina dall’inizio dell’anno si traduce in molti più veicoli elettrici rispetto al Messico. Il Regno Unito ha registrato un aumento di circa il 17% di EV dall’inizio dell’anno. Mentre in Francia e Germania le vendite sono diminuite. In Turchia, il mercato dei veicoli elettrici è cresciuto di quasi il 50% dall’inizio dell’anno, trainato dall’ingresso di Tesla nel mercato lo scorso anno e dall’incremento delle vendite di Togg, una casa automobilistica turca. In Norvegia, che da anni è al primo posto per quota di veicoli elettrici, nel 2024 il 90% delle nuove auto vendute è stato rappresentato da EV.

Il veicolo elettrico puro più venduto nel 2024? La Tesla Model Y, seguita dalla Tesla Model 3, sia a livello globale che negli Usa. Il Suv Model Y è stato lanciato nel 2020 e oggi la sua versione base costa quasi 45.000 dollari. La Model 3 è arrivata sul mercato nel 2017. La versione meno costosa è venduta a circa 42.000 dollari. Entrambi i modelli hanno beneficiato di un credito d’imposta di 7.500 dollari negli Stati Uniti, dove la quota di mercato di Tesla era del 49% a ottobre, mentre si è attestata al 17% di tutte le auto elettriche nel mondo fino a ottobre, secondo Rho Motion. 

Ma la concorrenza avanza, non solo da parte dei costruttori cinesi. Le altre case automobilistiche vendono un numero crescente di auto elettriche. GM, Ford, Honda e altri marchi, ad esempio, stanno offrendo una più ampia varietà di veicoli elettrici a prezzi più bassi e stanno erodendo la lunga leadership di Tesla, che ad oggi rimane l’azienda automobilistica di maggior valore al mondo, con una capitalizzazione di mercato di oltre 1.400 miliardi di dollari.

Un’altra sfida nel settore dei veicoli elettrici arriva dal Giappone, dove Honda e Nissan, stanno studiando un’inedita e ambiziosa fusione che coinvolgerebbe anche Mitsubishi. Dall’aggregazione nascerebbe il terzo costruttore mondiale, dopo Volkswagen e Toyota, con ricavi per oltre 180 miliardi e circa 329 mila dipendenti.