La pista più suggestiva dell’Alto Adige? È un vero e proprio lago ghiacciato da cui spunta un antico campanile

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Il Lago di Resia, situato nel Trentino-Alto Adige, si trasforma in un paesaggio invernale unico quando le sue acque si ghiacciano. Durante i mesi più freddi, la superficie del lago si solidifica, formando una lastra di ghiaccio spessa ben 40 centimetri. Questo fenomeno naturale, che si verifica ogni anno, crea una pista di pattinaggio lunga 10 chilometri, un vero paradiso per gli amanti degli sport invernali. Pattinare sul Lago di Resia è un’esperienza affascinante e indimenticabile, che permette di godere della bellezza del paesaggio circostante mentre ci si diverte sul ghiaccio. Ma non solo, è presente un dettaglio unico, quasi surreale, che contribuisce a rendere il Lago di Resia un luogo davvero speciale:il suo campanile. Che sia inverno, con le acque del lago trasformate in una lastra di ghiaccio, o in estate, quando il sole fa risplendere la superficie dell’acqua, dal lago emerge ciò che resta del campanile sommerso di Curon, risalente al XIV secolo, aggiungendo un tocco di mistero e fascino.   

Lago di Resia tutti sui pattini  

Pattinare sul ghiaccio del Lago di Resia è un’esperienza che va oltre la semplice avventura. Il Lago di Resia, il lago più grande dell’Alto Adige, si trova nel comune di Curon Venosta, a nord del vicino Lago di San Valentino alla Muta. Situato a 1498 metri di altezza il Lago di Resia è un lago alpino artificiale. Qui, se le condizioni climatiche lo permettono, da gennaio a fine febbraio è possibile sfruttare la pista naturale per praticare il pattinaggio su ghiaccio. Questa attività unica offre la sensazione di libertà e la possibilità di pattinare vicino al campanile sommerso, unendo sport e storia in un contesto affascinante e suggestivo. Per chi desidera pattinare sul Lago di Resia, esistono diversi punti d’interesse nelle vicinanze del lago, anche gli hotel, dove è possibile noleggiare i pattini. Ciò consente di vivere appieno l’esperienza del pattinaggio sul ghiaccio, anche in assenza di attrezzatura personale idonea. Data la particolare posizione e la naturale conformazione del ghiaccio, è fondamentale verificare le condizioni della “pista” e informarsi prima di raggiungere il luogo, per garantire di pattinare in completa sicurezza. Per ammirare da vicino il campanile sommerso, oltre alpattinaggio, è possibile passeggiare con cautela sulla lastra di ghiaccio e arrivare a toccare la parte del campanile che emerge dal lago.

Lago di Resia e la storia del suo campanile sommerso  

Nonostante l’aspetto attuale del Lago di Resia sia affascinante, la storia del campanile e di ciò che un tempo si trovava sotto il lago non è altrettanto idilliaca. La storia del Lago di Resia risale agli anni ’50, quando furono completati i lavori di una grande diga per la produzione di energia idroelettrica e unire i precedenti Lago di Resia e Lago di Curon. Questa decisione ha portato alla sommersione del paese di Curon Venosta e di parte del comune di Resia. Oggi, tutto ciò che rimane di queste località si trova a 22 metri di profondità. Le abitazioni furono abbandonate e distrutte, e gli abitanti, nonostantele numerose proteste, furono costretti a trasferirsi definitivamente nel nuovo paese di Curon Venosta. Il campanile che oggi emerge dal lago è ciò che resta della Chiesa romanica di Santa Caterina d’Alessandria, risalente al 1357. Questa vista unica lascia i visitatori stupiti da questo scorcio surreale, come se fosse un paese bloccato nel ghiaccio e nelle profondità del lago. Oltre all’immaginazione, c’è anche una leggenda: sembra infatti che durante le fredde notti invernali, sia ancora possibile udire il suono delle campane, nonostante queste siano state rimosse anni fa. Il Lago di Resia, oltre alla bellezza del pattinaggio invernale sulla sua lastra di ghiaccio, permette di ammirare una meta ricca di storia, leggende e meraviglie della natura, cheaffascinano ogni visitatore, in ogni stagione.  

Arrivare al Lago di Resia  

Il Lago di Resia è un paesaggio invernale che sembra uscito direttamente da un film Disney, degno della principessa Elsa. Le montagne e la natura circostante sono ricoperte di neve, e il Lago di Resia, situato nelle vicinanze del Passo Resia, offre uno spettacolo naturale senza pari. Nonostante il suo passato turbolento, che ha causato malumori tra i vecchi abitanti del posto, oggi il lago è una realtà affascinante per i visitatori, immortalata in innumerevoli fotografie. Per raggiungere il Lago di Resia e pattinare sul suo ghiaccio, ci sono diverse opzioni. Con il treno la stazione più vicina è quella diMalles Venosta per poi proseguire con un autobus o un taxi fino al lago. In auto, seguendo le indicazioni stradali che variano a seconda della posizione di partenza. Ad esempio, da Merano è possibile proseguire sulla SS38 e poi, seguendo le indicazioni, procedere sulla SS40 in direzione del Passo Resia. Invece, da Trento è possibile procedere sull’autostrada A22 in direzione nord e seguire le indicazioni per Merano e successivamente per Resia, il viaggio dura circa 2 ore e mezza.  





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