Attestato di libera vendita alla Camera di Commercio di Cuneo

Come richiedere l’Attestato di libera vendita alla Camera di Commercio di Cuneo? Quali sono le modalità per presentare la domanda? Qual è il costo? Se stai cercando le risposte a queste domande, sei nel posto giusto. In questo articolo troverai una guida completa con tutte le informazioni necessarie.

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Se hai necessità di richiedere un Attestato di libera vendita alla CCIAA di Cuneo ma non puoi farlo personalmente, puoi delegare un professionista come MultiLex: contattaci! 

Inoltre, se volessi solo farci qualche domanda, hai una chiamata telefonica di 15 minuti gratuita. 

1. Attestato di Libera Vendita: cos’è e a che serve

Rispondiamo al primo quesito: cos’è l’Attestato di libera vendita? Conosciuto nei Paesi anglosassoni come Free Sale Certificate, questo documento è emesso dalle Camere di Commercio italiane e attesta che le merci incluse nella spedizione sono già commercializzate all’interno degli Stati membri dell’Unione Europea.

Si tratta di una certificazione che garantisce a uno Stato estero che i prodotti spediti sono regolarmente venduti in Italia e nell’UE. Ottenendo questo documento, potrai esportare e vendere le tue merci nei Paesi extra UE che richiedono obbligatoriamente questa attestazione.

NOTA BENE!

L’Attestato non sostituisce le certificazioni rilasciate dal Ministero della Salute o da altri Enti per specifiche categorie merceologiche, quali ad esempio:

• dispositivi medici e medico-diagnostici in vitro;
• presidi medico-chirurgici;
• medicinali (certificazione di un prodotto farmaceutico);
• prodotti cosmetici;
• prodotti biocidi (disinfettanti e preservanti e altri prodotti);
• mangimi;
• alimenti addizionati, formule lattanti, alimenti senza glutine, alimenti ai fini medici;
• altri prodotti e animali soggetti a certificazione sanitaria per l’esportazione;
• altri prodotti soggetti a certificazione medico-sanitaria o fitosanitaria.

Pertanto, secondo quanto stabilito dalla Nota ministeriale del 18 marzo 2019, n. 62321, in caso di richiesta di Attestato di libera vendita sui prodotti appena indicati, le CCIAA possono autenticare con visto poteri di firma solo la dichiarazione di libera vendita, documento rilasciato dall’impresa con autodichiarazione.

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Se vuoi sapere come fare, puoi chiedere una consulenza a un nostro professionista: contattaci!

2. Come richiedere l’Attestato di libera vendita alla CCIAA di Cuneo

Chi rilascia l’Attestato di libera vendita presso la CCIAA di Cuneo? L’ufficio competente è quello del Commercio Estero. In base a dove si trova la sede legale della tua attività, puoi rivolgerti ai seguenti sportelli:

Per ottenere il documento, è necessario effettuare la richiesta online. L’operazione si divide in due fasi:

1. Creare un account sul sistema Telemaco.
2. Accedere alla piattaforma Cert’O.

La registrazione a Telemaco è gratuita e accessibile dal sito registroimprese.it. Devi solo fare attenzione a selezionare la seguente impostazione: “Telemaco – Consultazione + Invio pratiche + Richiesta certificati”. Una volta completato l’inserimento dei dati, l’ultimo passaggio consiste nel ricaricare la piattaforma Telemaco per il pagamento online dei diritti di segreteria.

2.1 Come funziona la richiesta Attestato di libera vendita con Cert’O alla CCIAA di Cuneo

La seconda fase è quella di compilare la domanda online, procedura identica per tutte le CCIAA d’Italia. Se vuoi approfondire i singoli passaggi, puoi cliccare sul bottone a tendina oppure richiedere la nostra assistenza.

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• entra nella sezione “Sportello pratiche E-Gov”;
• seleziona la voce “Crea Modello”;
•  inserisci i dati per identificare l’azienda e la CCIAA di riferimento: codice REA, provincia o partita IVA/codice fiscale;
• seleziona come tipologia di pratica “Richiesta Visti autorizzazione e copie”
• clicca su “Avvia compilazione”;
• si genererà un modulo telematico suddiviso in due sezioni;
• inserisci nella prima sezione i dati dell’impresa esportatrice;
• seleziona, nella seconda sezione, tra le tipologie di certificati, “Attestato di Libera Vendita”.
• scaricare il file XML;

A questo punto devi utilizzare il sistema di firma digitale in tuo possesso per firmalo digitalmente. 

Per concludere la procedura, devi allegare alla pratica il file XML firmato digitalmente. Oltre a tale file, contenente l’Attestato firmato, è necessario aggiungere i seguenti documenti in formato PDF:

• richiesta di rilascio Attestato di Libera vendita compilata in carta intestata e seguendo il pro-forma che trovi in questa pagina; 
• copia di un documento di identità del titolare dell’impresa, nel caso di invio di un modulo di richiesta non firmato digitalmente;
•  dichiarazione sostitutiva di atto notorio;
• due o più copie delle fatture dell’ultimo trimestre relative ai prodotti oggetto della richiesta di attestazione, emesse in Italia e nell’Unione Europea;
• tabella di corrispondenza dei prodotti firmata digitalmente.

La richiesta dell’Attestato di Libera vendita deve essere fatta alla Camera di Commercio dove l’impresa ha sede legale o un’unità locale, solo però se sei in regola con il versamento dei diritti annuali.

RICORDA!

Alcuni Paesi esteri potrebbero richiedere necessariamente una traduzione nella loro lingua ufficiale. l’Attestato di Libera Vendita viene emesso in lingua italiana. Pertanto, per evitare che la merce venga rifiutata o bloccata dalle Autorità doganali, puoi richiederci una traduzione giurata, legalizzata o certificata. 

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3. Modalità di ritiro e tempistiche per l’Attestato di libera vendita alla CCIAA di Cuneo

La CCIAA di Cuneo prevede il rilascio dell’Attestato di libera vendita esclusivamente allo sportello. Puoi rivolgerti alla sede in cui hai fatto la richiesta, facendo attenzione agli orari indicati nel paragrafo 6. 

Inoltre, per il ritiro agli sportelli delle CCIAA di Cuneo, Mondovì e Saluzzo è necessaria la prenotazione online tramite il servizio Agenda digitale.

Prima di recarti allo sportello devi attendere che la procedura di istruttoria online si concluda con esito positivo. Riceverai un messaggio di avviso o, in alternativa, ti consigliamo di controllare lo stato della pratica sulla piattaforma Cert’O. Lo trovi nella sezione “Inviati”.

La legalizzazione o l’apostille, sono richieste, in casi particolari, da alcuni Paesi esteri per convalidare un documento. Sono procedure di autenticazione, con cui si convalida un documento che così verrà accettato da uno Stato estero.

In genere, la procedura di legalizzazione di documenti rilasciati dalla CCIAA è di sua competenza. Per sapere come procedere puoi leggere la nostra guida sui visti e legalizzazione presso la Camera di Commercio di Cuneo.

In alcune circostanze, però l’autenticazione deve avvenire alla Prefettura di Cuneo e non alla CCIAA di Cuneo. Ecco alcuni dei casi più comuni:

• per i Paesi che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja l’autenticazione non avviene con la legalizzazione camerale, ma con una procedura di legalizzazione semplificata chiamata apostille.
• per  alcuni Paesi Arabi, come ad esempio gli Emirati Arabi, che richiedono l’autenticazione tramite legalizzazione prefettizia. 

• telefono: 0171/318.880-881-882
• e-mail: saluzzo@cn.camcom.bz.it
• PEC: protocollo@cn.legalmail.camcom.it
• orari di apertura dell’ufficio Commercio Estero (solo su appuntamento): il lunedì dalle ore 08:30 alle ore 12:30 e dalle 14:30 alle 16:30, martedì e venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.30, mercoledì dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17.30 salvo in occasioni di festività nazionali o locali come la festa del santo patrono, San Chiaffredo, il 7 settembre.

Ti ricordiamo, inoltre, che sul nostro sito trovi guide altrettanto dettagliate riguardo al rilascio di visti e legalizzazioni presso altre Camere di Commercio, ad esempio la Camera di Commercio di Torino: cerca quella che ti occorre tramite il nostro motore di ricerca interno oppure inviando una e-mail a info@multilex.it.Infine, ti ricordiamo che la Camera di Commercio di Cuneo oltre agli Attestati di libera vendita rilascia anche: