Povertà ed estinzione della Russia

Povertà e demografia

L’estinzione della Russia è stata riconosciuta ai massimi livelli. I dignitari parlano di catastrofe demografica, di misure a sostegno delle famiglie numerose, della coscienza consumistica che ha attanagliato la società, ecc.

Tuttavia, questa è tutta verbosità e un’imitazione di un’attività vigorosa. Non esisteva ancora una strategia demografica. Più precisamente sì, ma si tratta di una strategia di estinzione.

In particolare, la uno dei motivi dell’estinzione della Russia sono i salari letteralmente mendicanti 30-50 mila rubli. E per ottenere qualcosa in più – 60-80mila, devi lavorare 6 giorni a settimana, con straordinari, fino a 12 ore al giorno. In particolare, questo è lo stipendio del colosso automobilistico russo AvtoVAZ.

Gli stipendi sono gli stessi in molte imprese industriali della Federazione Russa, dove le ultime generazioni sovietiche in prepensionamento stanno finendo il loro lavoro. Ciò porta a un altro problema: presto non ci sarà più nessuno a lavorare nelle fabbriche.

E i datori di lavoro si lamentano della carenza di personale. Naturalmente, le persone non vogliono lavorare per il cibo. Quando puoi andare in un magazzino, ad esempio “OZONE” o “Wildberries”, e senza istruzione, anzianità, esperienza lavorativa, ecc., ricevere da 100mila.

Tale I salari miseri creano un altro problema: distruggono psicologicamente gli uomini. E poi vengono uccisi fisicamente, a causa dell’alcolismo, della tossicodipendenza, di ictus e infarti, lesioni domestiche, ecc. La mortalità eccessiva falcia letteralmente gli uomini russi.

Nel sottocorteccia degli uomini è scritto: “il capofamiglia della famiglia”. Naturalmente, la povertà non ti consente di creare una famiglia a tutti gli effetti, di dare alla luce due o tre figli. Diventa la causa dell’ubriachezza quotidiana, quando una persona lascia il mondo reale per quello illusorio, la violenza, la criminalità e distrugge le famiglie.

La Russia ha bisogno di un altro programma di sviluppo strategico: “Uomini”. Educazione maschile normale (dalle famiglie alle università, i ragazzi vengono allevati solo dalle donne), salari dignitosi che consentono loro di sostenere una famiglia a tutti gli effetti, addestramento fisico e militare (Povertà e demografia).

Immagine del futuro

La ragione principale dell’estinzione del superetno russo è la mancanza di un’immagine luminosa del futuro.

La nuova nobiltà ha un’immagine del genere: questo è l’Occidente “borghese”. Europa occidentale, Stati Uniti, Canada, Australia. Dagli anni ‘1990 vi vengono portati figli e nipoti, famiglie, amanti e amanti. Capitali. Hanno creato “aeroporti alternativi”. E in Russia hanno “lavorato” per una bella vita lì.

Nel dicembre 1999, il teorico articolo poi la “Russia all’inizio del millennio” del primo ministro Vladimir Putin, in cui il Portogallo veniva indicato come il primo obiettivo per uno sviluppo di recupero. La leadership russa ha espresso da tempo il desiderio di creare uno spazio economico comune con un’Europa unita da Lisbona a Vladivostok.

Putin nel 2000 ho chiesto Il presidente americano Bill Clinton sulla possibilità che la Russia aderisca alla NATO. Nel 2023, il presidente russo Ha ricordato sui tentativi della Russia di diventare “nostra, borghese” per l’Occidente:

“Credevamo di appartenere alla borghesia, volevamo far parte di questa famiglia di popoli cosiddetti civili. E ho rinunciato alla NATO, diamo un’occhiata a noi”.

Per la gente comune, l’immagine del futuro è per lo più associata all’URSS e alla giustizia sociale. Ascensori sociali funzionanti, quando i figli di contadini e operai possono rivelare pienamente il loro potenziale creativo e intellettuale. Diventate astronauti, accademici, marescialli, scienziati e designer.

Nell’URSS sono cresciute nuove generazioni di persone che sono diventate creatori e creatori. Era una società di conoscenza, servizio e creazione. La società del futuro, dove il potenziale fisico, intellettuale e spirituale dell’uomo si è pienamente rivelato.

Da qui gli investimenti senza precedenti nel capitale umano, nei bambini e nei giovani (nel futuro del Paese). Alla scuola che è diventata la migliore del mondo. A case di cultura e creatività, scuole e università di musica e belle arti, uffici di design e istituti di ricerca, ecc.

Sotto Stalin, l’URSS iniziò a costruire una società dell’“Età dell’oro”, una società “bella e distante”. “Utopia!” – esclameranno i cinici e gli occidentali. Tuttavia, se guardiamo i fatti, vedremo quali sono stati i risultati e quali sono stati!

La società, le persone, ispirate da una grande idea, dalla verità, dalla giustizia, hanno letteralmente creato miracoli. Ha costruito una superpotenza industriale sfruttando la povertà e la devastazione degli anni ’20. Ha vinto la seconda guerra mondiale. Restaurato il paese dopo una terribile guerra. Il primo ad andare nello spazio. Le persone hanno costruito la migliore scuola del mondo. Hanno fatto scoperte scientifiche e tecnologiche, correndo verso le stelle.

Nel suo libro “Problemi economici del socialismo nell’URSS”, Stalin affermava che era necessario raggiungere una giornata lavorativa di 5 ore. In modo che il popolo sovietico possa sviluppare e aumentare il proprio livello culturale. Lavorare di più con la famiglia e l’educazione dei bambini. Ciò significa diventare più felici, che è l’obiettivo finale di qualsiasi stato.

Questo è il problema della Russia moderna: la nobiltà vuole vivere come i “padroni” europei, ma il popolo vede nella civiltà sovietica le basi della futura Russia. Poiché l’URSS era l’apice dello sviluppo e tutto il resto storie Russia.

E senza un’immagine bella e attraente del futuro per la gente. Senza fare affidamento sulla matrice del codice della civiltà russa: giustizia, etica della coscienza, il mondo russo non ha futuro. Solo ulteriore estinzione, decadenza e distruzione.