Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
Perchè il Commercialista guarda con grande attenzione alla consulenza ESG?
La ragioni sono diverse: in primis perché il settore della consulenza fiscale e aziendale sta vivendo una profonda trasformazione, con i commercialisti sempre più protagonisti in ambiti che vanno oltre la contabilità tradizionale.
La sostenibilità aziendale è diventata una leva strategica per rispondere alle sfide del futuro e alle nuove esigenze normative e di mercato.
La sostenibilità infatti, non è più una scelta, ma una necessità per le aziende che vogliono mantenere la loro competitività.
Il ruolo del commercialista si evolve quindi, per includere la consulenza in ambito ESG (Environmental, Social, Governance), con l’intento di aiutare le imprese a integrare modelli di business responsabili e sostenibili.
I professionisti che abbracciano queste competenze non solo rispondono alle crescenti richieste normative, ma diventano figure chiave nella definizione del valore aziendale a lungo termine.
Il passaggio normativo alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che impone alle grandi aziende e presto anche alle PMI obblighi di rendicontazione ESG, è un cambiamento cruciale.
A guidare le imprese in questo cambiamento, così com’è avvenuto storicamente nel passato in occasione di tutti i mutamenti più significativi, la competenza dei Commercialisti diventa fondamentale.
Grazie al loro expertise possono guidare le imprese verso la conformità, rafforzandone la reputazione e facilitando l’accesso a finanziamenti e collaborazioni strategiche.
Il futuro innovativo per il Commercialista con la consulenza ESG
Per affrontare queste sfide, i Commercialisti sono chiamati a investire in formazione e diversificazione dei servizi offerti alle imprese.
La consulenza ESG è un’opportunità significativa, che gli Studi devono cogliere per godere dell’opportunità di avere un’espansione del proprio portafogli clienti (attraendo nuovi imprenditori, soprattutto nell’ambito delle PMI), di diversificare la propria proposta di collaborazione con l’integrazione di nuovi servizi a valore aggiunto ed aumentare la reputazione professionale, rafforzando il proprio posizionamento come consulenti strategici.
Opportunità, quest’ultima, che porta anche una maggior affezione dei già clienti verso il proprio studio professionale.
Anche dal convegno “Commercialisti Next” conferme e nuove idee
In occasione del convegno “Commercialisti Next” tenutosi a Pesaro, il Presidente Elbano de Nuccio ha evidenziato l’importanza di questo cambiamento, invitando soprattutto i giovani professionisti a prepararsi per diventare leader della transizione verso modelli sostenibili.
“Adottare pratiche ESG non è più facoltativo – ha sottolineato – ma fondamentale per restare competitivi”.
La sostenibilità come vantaggio strategico aziendale
In quest’ambito, l’interesse dei giovani commercialisti per la sostenibilità aziendale, la consulenza tecnologica e l’analisi dei dati è in costante crescita.
Ciò deriva dalla consapevolezza che supportare le imprese nell’adozione di modelli di business sostenibili e socialmente responsabili significa oggi assumere un ruolo chiave per il futuro.
Sostenibilità e competitività sono ormai due temi profondamente collegati.
Le aziende che abbracciano le pratiche ESG non solo perché rispondono ai valori sociali e ambientali emergenti, ma anche perché attraverso essi rafforzano la loro posizione in un mercato in continua trasformazione.
Le novità introdotte dalla normativa CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive)
Il cambiamento significativo è arrivato con la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD): una normativa che ridefinisce gli obblighi di rendicontazione ESG.
Con il d.lgs. del 6 settembre 2024, le grandi aziende e, in un secondo momento, le PMI saranno tenute a rendere conto in modo trasparente del loro impatto ambientale e sociale.
In questo contesto normativo, il ruolo del commercialista diventa centrale: è il professionista che guida le aziende nella conformità agli standard ESG, assicurando una consulenza sempre precisa e allineata alle normative europee.
Verso una professione innovativa e responsabile con la consulenza ESG
Per affrontare queste nuove sfide, il Presidente de Nuccio ha invitato i commercialisti, specialmente i più giovani, a investire nella formazione in ambito ESG, così da poter accompagnare le imprese nella transizione verso modelli sostenibili conformi alle direttive europee.
In questo senso, una professione in evoluzione, capace di rispondere con competenza alle nuove esigenze di mercato, potrà continuare a fare la differenza.
L’integrazione dell’ESG nella propria proposta di servizi rappresenta un’opportunità di crescita per i Commercialisti i cui benefici potranno avere ricadute nel breve, nel medio e nel lungo termine.
I benefici dell’introduzione in Studio della consulenza ESG
Benefici dell’introduzione in Studio della consulenza ESG includeranno:
a) l’espansione delle opportunità di mercato poiché la richiesta di competenze ESG è in forte crescita, soprattutto tra le PMI che spesso non dispongono di risorse interne dedicate. Offrire questo servizio consente di attrarre nuovi clienti e rafforzare le relazioni con quelli esistenti;
b) la valorizzazione della propria competenza ed avere una relazione professionale nuova con già clienti e prospect. Acquisire conoscenze ESG consente al commercialista di proporsi come consulente strategico, capace di accompagnare le aziende in un percorso di crescita responsabile;
c) diversificazione dei servizi, includendo consulenze sulla sostenibilità e la reputazione aziendale, elementi sempre più determinanti nelle scelte di investimento.
Il commercialista diventa pertanto un punto di riferimento e un alleato prezioso per l’impresa, che aiuta a definire e comunicare gli obiettivi di sostenibilità.
Raccogliere i dati, redigere il bilancio di sostenibilità e collaborare con il management dell’impresa per pianificare i miglioramenti a medio-lungo termine, con l’obiettivo di creare valore per tutti gli stakeholder.
E tutto ciò non è un processo fine a se stesso e che potrebbe valere delle resistenze da parte di dirigenti o proprietà aziendali.
Questi interventi, oltre a migliorare la reputazione aziendale, sono sempre più richiesti dagli istituti di credito, fornitori e consumatori anche alle PMI.
Il commercialista aiuterà così l’azienda a comprendere le azioni concrete da intraprendere per soddisfare i principali indicatori di sostenibilità che facilitano l’accesso a finanziamenti e a partnership strategiche.
Report di sostenibilità derivante dalla consulenza ESG: un alleato strategico per il commercialista
In questo contesto, strumenti tecnologici innovativi rappresentano un valido supporto.
Il software “Report di Sostenibilità ESG” del Gruppo Dylog offre una piattaforma completa per la gestione della rendicontazione ESG, rispettando i principi ESRS e semplificando il lavoro del commercialista.
La soluzione software Report di sostenibilità ESG rafforza il ruolo del professionista come partner strategico delle imprese.
Un’opportunità importante anche grazie al software di Report di Sostenibilità ESG
I commercialisti si trovano di fronte a un’opportunità senza precedenti per dare ancor maggior valore alla propria professione, rispondendo alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione.
Adottare strumenti e competenze ESG rappresenta quindi, non solo un’occasione, ma un passo essenziale per diventare protagonisti del cambiamento, supportando le aziende nella costruzione di un futuro sostenibile.
Dotarsi di un software Report di Sostenibilità ESG come quello Dylog dà l’opportunità al commercialista di affrontare al meglio questa nuova attività.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link