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Vincenzo Carbone è il nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Vincenzo Carbone sarà il nuovo direttore dell’Agenzia delle Entrate. Prenderà il posto di Ernesto Maria Ruffini, inseguito dai rumors (smentiti dal diretto interessato) di un impegno diretto in politica. L’indicazione è arrivata dal consiglio dei ministri che ha decretato il via libera alla nomina di Carbone, finora vicedirettore vicario e capo della divisione Contribuenti della stessa Agenzia. Il governo, dunque, segue la via interna per la successione. Sessantuno anni, originario di Palma Campania in provincia di Napoli, laureato in giurisprudenza e abilitato alla professione forense, il nuovo direttore ha vissuto quasi tutta la sua carriera, iniziata negli anni ’90, all’interno delle amministrazioni finanziarie. Nel ’99 ha vinto il concorso allora indetto dal Mef per l’individuazione di 162 dirigenti per le agenzie fiscali e, dalle amministrazioni regionali (dal 2006 a capo dell’ufficio Analisi e ricerca presso la direzione regionale della Campania per poi passare, dal 2009 e fino al 2014, al ruolo di capo ufficio Fiscalità delle imprese e finanziaria presso la Direzione regionale del Lazio) fino a quelle centrali, ha scalato tutti i gradini fino a raggiungere, nella giornata di oggi, il vertice dell’Agenzia delle Entrate. Il primo incarico di vertice, Vincenzo Carbone lo ha ottenuto nel 2020, quattro anni fa, con la nomina a direttore centrale per i Grandi contribuenti e internazionale. Due anni dopo, nel 2022, arriva la nomina a direttore centrale Grandi contribuenti e internazionale con funzioni di capo divisione Contribuenti aggiunto. Quindi, a luglio ’23, assume il coordinamento delle attività finalizzate all’attuazione della Riforma fiscale. A febbraio scorso Carbone è diventato vicedirettore capo divisione Contribuenti dell’Agenzia e da ottobre 2024 ne è stato nominato direttore vicario. Il 4 novembre scorso è stato nominato Commendatore della Repubblica.
La nomina di Vincenzo Carbone è stata salutata dagli auguri dell’ordine dei commercialisti: “Facciamo le nostre congratulazioni al neodirettore Carbone e gli auguriamo buon lavoro -, ha affermato Elbano de Nuccio, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti. Che ha aggiunto: “Il Consiglio nazionale ha già avuto modo di apprezzare in questi anni le sue importanti doti umane e professionali nel suo ruolo dapprima di direttore centrale Grandi contribuenti e internazionale e poi di capo della Divisione contribuenti e di vicedirettore dell’ Agenzia delle Entrate. Abbiamo avuto con lui un’intensa collaborazione svoltasi sempre in un clima di rispetto reciproco e di fattiva interlocuzione. Siamo certi che questa collaborazione potrà ora intensificarsi ed essere ancor più fruttuosa. Il rapporto tra Agenzia delle Entrate e Commercialisti italiani è del resto determinante per il buon funzionamento del nostro sistema fiscale. Ci attende un lavoro importante, ciascuno per quanto di sua competenza, per assicurare la piena applicazione della riforma tributaria”. La nomina di Vincenzo Carbone ai vertici dell’Agenzia delle Entrate rappresenta l’adempimento della “promessa” pronunciata dal viceministro al Mef Maurizio Leo dal palco di Atreju che si era impegnato a trovare un sostituto di Ruffini già prima di Natale.
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