“Le elezioni, presumibilmente,
saranno programmate nel settembre 2025, in una tornata
elettorale unica, se questo evidentemente sarà possibile”. Così
il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, alla
Tgr Valle d’Aosta. Per la regione autonoma si profila quindi un
accorpamento delle consultazioni elezioni regionali e comunali.
Non riguarda infatti la Valle d’Aosta la circolare del
ministero dell’Interno diffusa nelle scorse settimane sullo
slittamento del voto in più di duemila comuni, che eleggeranno i
propri rappresentanti oltre i cinque anni del naturale mandato,
ovvero nell’arco dei sei mesi successivi. Si tratta di un
documento, aveva già specificato l’amministrazione regionale,
che si riferisce “espressamente alla disciplina statale e ai
Comuni delle Regioni a statuto ordinario. Inoltre, si ricorda
che la Regione autonoma Valle d’Aosta ha competenza legislativa
primaria nella materia e che la legge regionale, ordinariamente,
già prevede un turno autunnale per le amministrazioni che
scadono nel secondo semestre, diversamente dal resto d’Italia,
dove è previsto un solo turno di elezioni amministrative in
primavera”.
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