Occasione sprecata per i trevigiani che ancora una volta subiscono l’influsso del campo di Sassari. Finale incredibile con botta e risposta
Si interrompe al PalaSerradimigni il magic moment della Nutribullet Treviso che dopo cinque vittorie consecutive si arrende 96-94 al Banco di Sardegna Sassari.
Resta dunque tabù il campo sardo per i trevigiani, che dal ritorno in serie A non sono mai riusciti a tornare dalla Sardegna con i due punti, e questa volta hanno sprecato davvero una ghiotta occasione.
Senza Olisevicius e Mazzola da una parte e Sokolowski dall’altra, la partita andata in scena al PalaSerradimigni è stata senza dubbio appassionante e ricca di colpi di scena, con un finale incredibile in cui Treviso ha di fatto sfiorato il colpaccio e poi gettato alle ortiche almeno il supplementare.
Sul 94-91 infatti è Harrison a trovare una tripla incredibile di tabella che impatta la gara sul 94-94 e lascia una decina di secondi a Sassari: qui l’incredibile e folle scelta di Bowman che va a cacciare Bibbins per un fallo sistematico intuile. L’americano fa 2/2 dalla lunetta, e l’ultima preghiera di Harrison questa volta non viene accolta dagli dei del basket.
Un finale incredibile, così come lo è stata di fatto tutta la partita: Sassari ha provato a giocare forte sotto canestro, Tvb a rispondere con i suoi tiratori, su tutti proprio quel Bowman che nel secondo quarto apriva il primo break della sfida per il 22-29. Treviso come nelle ultime partite trova un bel feeling con il canestro segnando 51 punti, ma concedendone sempre 45, una situazione che di fatto è decisiva nell’economia dell’incontro.
Al rientro dagli spogliatoi infatti, in campo si vede una super Sassari che gioca un terzo quarto da 29 punti: copione della partita ribaltato e inerzia tutta nelle mani della squadra di casa che costringe Treviso a inseguire fino al 78-69. Partita finita? Mai con questa Nutribullet, che si rimbocca le maniche e piazza una replica da applausi con Mascolo che si carica la squadra sulle spalle e la riporta prima in parità a quota 80, e poi sull’81-82. Ne esce un finale per cuori forti, con botta e risposta continui e i falli tattici a sfidare le due squadre dalla lunetta. Il finale questa volta non premia Treviso, che ferma la sua rincorsa in classifica dopo 5 vittorie.
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