Nella Legge di Bilancio 2025 restrizione della platea per l’accesso ai mutui agevolati per l’acquisto della prima casa. I soggetti esclusi
La Legge di Bilancio è in discussione in Aula alla Camera e sarà votata nella serata di oggi, 20 dicembre.
Tra le novità inserite nel testo, dopo gli emendamenti approvati in Commissione Bilancio, c’è la restrizione della platea dei soggetti che possono avere accesso alle agevolazioni sui mutui per l’acquisto della prima casa.
Chi sono i soggetti esclusi dalle agevolazioni a partire dal 1° gennaio 2025? L’accesso sarà riservato esclusivamente a specifiche categorie.
Mutui prima casa: chi non ha diritto alle agevolazioni dal 1° gennaio
Dal 1° gennaio 2025 dovrebbero essere introdotte novità sulla platea dei beneficiari delle agevolazioni sui mutui agevolati con garanzia Consap per l’acquisto della prima casa, per effetto delle modifiche al testo della Legge di Bilancio. dopo gli emendamenti in Commissione.
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All’articolo 1, comma 48, lettera c), della legge 27 dicembre 2013, n. 147, le parole “con priorità” verrebbero sostituite da “esclusivamente”.
La modifica incide su chi potrà accedere al Fondo Consap, con stipula a partire dal prossimo anno.
L’accesso ai mutui agevolati con la garanzia statale sarà permessa esclusivamente alle seguenti categorie di beneficiari:
- giovani coppie;
- nuclei familiari monogenitoriali con figli minorenni;
- conduttori di case popolari;
- giovani fino a 36 anni di età.
Tutti gli altri soggetti rientrano tra gli esclusi dall’agevolazione dopo le modifiche introdotte dall’emendamento al testo del DDL di Bilancio.
Per l’ufficialità si dovrà attendere l’approvazione finale della Manovra: la Legge di Bilancio dovrebbe essere approvata oggi in tarda serata e passare poi al Senato per l’approvazione definitiva entro la fine dell’anno e scongiurare l’esercizio provvisorio.
Mutui prima casa: le regole per l’accesso all’agevolazione fino al 2027
La misura verrebbe confermata dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027: per il prossimo triennio, però, si applicheranno le restrizioni anticipate.
Rientreranno tra i soggetti esclusi quelli che non rientrano nelle categorie in precedenza individuate come prioritarie e al momento le uniche a poter avere accesso all’agevolazione a partire dal nuovo anno.
Per gli altri soggetti l’accesso potrà avvenire esclusivamente se il contratto di mutuo verrà firmato entro la scadenza del 31 dicembre 2024.
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Superata tale data potranno avere accesso ai mutui agevolati per l’acquisto della prima casa ad esempio i giovani under 36, nel rispetto dei seguenti requisiti:
- non aver compiuto 36 anni di età nell’anno del rogito;
- avere un ISEE fino a 40.000 euro;
- acquistare un immobile di valore non superiore a 250.000 euro.
L’accesso sarà permesso anche ad altri soggetti:
- coppie coniugate o conviventi more uxorio da almeno due anni, in cui almeno uno dei componenti non abbia superato i trentacinque anni;
- famiglia monogenitoriale con figli minori, in cui il mutuo è richiesto da:
- persona singola non coniugata, né convivente con l’altro genitore di nessuno dei propri figli minori con sé conviventi;
- persona separata/divorziata ovvero vedova, convivente con almeno un proprio figlio minore;
- conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, IACP, o comunque denominati.
Gli altri soggetti avranno accesso all’agevolazione solo se la stipula avviene nel 2024.
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