18 DICEMBRE 2024 – L’INAIL ha pubblicato l’avviso per la nuova edizione del bando ISI, l’agevolazione che sostenere le aziende che scelgono di investire nel miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Sono 600 i milioni a disposizione per l’agevolazione in partenza, quasi 100 in più rispetto all’ultima edizione.
Le imprese possono ottenere contributi a fondo perduto fino a 130.000 euro per interventi su 5 diversi assi di finanziamento.
Da quando si può fare domanda e come fare ottenere l’agevolazione?
Pubblicato il bando ISI INAIL 2024: come ottenere i contributi a fondo perduto
Sarà pubblicato a breve, sulla Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre, l’avviso pubblico per il bando ISI INAIL 2024. Lo comunica lo stesso Istituto che oggi ha presentato la nuova edizione in conferenza stampa.
Il nuovo bando ISI mette a disposizione 600 milioni di euro per i finanziamenti a fondo perduto a sostegno della realizzazione di progetti volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le risorse finanziarie destinate ai progetti, quasi 100 milioni di euro in più rispetto all’edizione 2023, saranno ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento. Le aziende beneficiarie potranno ottenere fino a 130.000 euro.
Possono accedere all’agevolazione tutte le imprese, anche individuali, che si trovano su tutto il territorio nazionale e sono iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. L’iniziativa, riguarda anche agli enti del terzo settore, i quali però possono beneficiare delle risorse solo per progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
L’obiettivo del Bando ISI INAIL 2024 vuole incoraggiare le micro e piccole imprese impegnate nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, allo stesso tempo, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello che deriva dallo svolgimento di operazioni manuali.
Le risorse sono distribuite su 5 assi di finanziamento:
· Asse di finanziamento 1: Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (1.1.); Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (1.2.).
· Asse di finanziamento 2: Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici;
· Asse di finanziamento 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
· Asse di finanziamento 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
· Asse di finanziamento 5: Progetti per micro e piccole imprese del settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (5.1.); Progetti per micro e piccole imprese del settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Giovani agricoltori (5.2.).
Il finanziamento a fondo perduto, concesso, è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, (vedi tabella).
€ |
% max di spese coperte dal finanziamento |
Valore del finanziamento |
Risorse disponibili |
1.1. |
65 % |
Da 5.000 a 130.000 € |
93 milioni di € |
1.2 |
80 % |
Da 5.000 a 130.000 € |
12 milioni di € |
2. |
65 % |
Da 5.000 a 130.000 € |
165 milioni di € |
3. |
65 % |
Da 5.000 a 130.000 € |
150 milioni di € |
4. |
65 % |
Da 5.000 a 130.000 € |
90 milioni di € |
5.1. |
fino al 65 % |
Da 5.000 a 130.000 € |
70 milioni di € |
5.2. |
fino all’80 % |
Da 5.000 a 130.000 € |
20 milioni di € |
Per le imprese con meno di 50 dipendenti con progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2) non è previsto alcun limite minimo per il finanziamento.
Come fare domanda per i contributi
Le imprese interessate, con i requisiti indicati nell’avviso, possono richiedere i finanziamenti con l’apposita domanda, in modalità telematica, sul portale dell’istituto, seguendo le norme generali e quelle dell’avviso regionale di riferimento. La procedura ha un’apposita funzione per la compilazione dovrà poi essere confermata con il caricamento della documentazione richiesta.
La procedura di accesso ha diverse fasi: compilazione; invio; post invio, con il caricamento della documentazione.
Si può presentare una sola domanda per un solo asse di finanziamento e una sola tipologia di intervento.
Ancora non c’è la data per l’invio delle domande. Le date di apertura e chiusura della procedura, saranno pubblicate sul portale dell’INAIL entro il 26 febbraio 2025.
L’Inail pubblicherà il calendario con le date di scadenza:
· Apertura procedura informatica per la compilazione della domanda;
· Chiusura procedura informatica per la compilazione della domanda;
· Pubblicazione “Regole tecniche” per l’invio del codice domanda tramite sportello informatico – Click Day;
· Pubblicazione “Tabella temporale”;
· IInizio periodo acquisizione codici identificativi per le domande partecipanti allo sportello informatico;
· Pubblicazione elenchi NCD (No Click Day);
· Caricamento documentazione per le domande degli elenchi NCD (pena decadenza domanda);
· Pubblicazione elenchi cronologici provvisori;
· Caricamento documentazione (efficace nei confronti degli ammessi a tutti gli elenchi cronologici provvisori, pena decadenza domanda);
· Pubblicazione elenchi cronologici definitivi (compresi gli elenchi NCD);
· Caricamento documentazione per le domande subentrate agli elenchi definitivi CD.
di Guido Bianchini past President Cocopro Inail Ascoli Piceno
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui