Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Superbonus: quando l’opzione per detrarre la spesa in 10 anni non è esercitabile #finsubito prestito immediato


L’istante dichiara di aver effettuato, nel corso dell’anno 2022, alcuni interventi per una spesa complessiva di euro 50.500,00 relativi al Superbonus e che a ottobre 2023 ha avviato con Poste Italiane S.p.A. una trattativa finalizzata alla cessione che si è conclusa ad aprile 2024 con la cessione di euro 41.662,50 corrispondenti alla seconda, terza e quarta rata della detrazione spettante mentre la prima rata pari ad euro 13.887,50 non è stata oggetto né di cessione (in quanto Poste Italiane non acquisiva la rata del 2023) né di detrazione nella dichiarazione dei redditi anno di imposta 2022. Tanto premesso, l’Istante chiede come utilizzare il credito non ceduto e non fruito in dichiarazione dei redditi pari ad euro 13.887,50.

A tal proposito, l’Agenzia delle Entrate, con la risposta del 17 dicembre 2024 n. 262, ricorda che l’art. 119 c. 8-quinquies TUIR stabilisce che per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 la detrazione può essere ripartita, su opzione del contribuente, in 10 quote annuali di pari importo a partire dal periodo d’imposta 2023. La ripartizione ha la finalità di agevolare la fruizione della detrazione, evitando possibili situazioni di ”incapienza fiscale”. La condizione, tuttavia, è che la spesa relativa al periodo d’imposta 2022, per la quale, secondo le regole ordinarie, il contribuente avrebbe dovuto fruire della prima delle quattro quote di detrazione di pari importo, non sia stata indicata nella relativa dichiarazione dei redditi (modello dichiarativo 730/2023 o Redditi 2023).

In sostanza, possono esercitare l’opzione i contribuenti che scelgono di non indicare nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2022 la spesa sostenuta in tale anno con l’effetto che l’intera detrazione spettante è ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Ciò per consentire la ripartizione della detrazione su un periodo più ampio (10 anni anziché quattro previsti per le spese sostenute nel 2022) e non, invece, la ripartizione della singola quota annuale della detrazione.

Nel caso in esame, quindi, l’opzione non può essere esercitata dal momento che, pur non essendo stata indicata nella dichiarazione dei redditi la prima rata della detrazione spettante, è stata effettuata la cessione delle rate residue relative alle spese sostenute nell’anno 2022. Pertanto, l’istante non può optare per la predetta ripartizione della detrazione in 10 quote annuali ma può presentare il Modello redditi persone fisiche integrativo del modello 730/2023, indicando, per intero, la prima rata della detrazione pari ad euro 13.887,50.

Fonte: Risp. AE 17 dicembre 2024 n. 262



Source link

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Prestito personale

Delibera veloce

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui