Il commissario straordinario dell’IACP di Trapani ha approvato il Bilancio di previsione 2025/2027 dell’ente. Il documento finanziaria è stato sostenuto dal parere favorevole del Collegio straordinario dei sindaci. L’adozione dello strumento finanziario è stata sottoscritta oggi da Norrito. Il relativo atto deliberativo sarà adesso sottoposto all’esame dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture per la sua definitiva vigenza.
“È di notevole importanza aver rispettato, ancora una volta, i termini imposti per l’approvazione del bilancio 2025/2027. In tal modo stato assicurato – commenta il commissario straordinario – un preciso e consistente impegno finanziario a favore dei capitoli di spesa relativi alla gestione della manutenzione ordinaria del patrimonio edilizio dell’ente che è bisognevole di interventi e necessita di rilevanti risorse.
Ribadiamo che la manutenzione ordinaria può sostenersi ancora maggiormente se gli assegnatari degli alloggi pagano puntualmente i canoni di locazione”.
“La riscossione, nel corso del 2024 è stata affidato all’Agenzia delle Entrate e ciò – prosegue Norrito – indubbiamente ha indotto tanti assegnatari a non ritardare i pagamenti mensili degli affitti e al rientro dalle eventuali posizioni di morosità. Aver aumentato gli incassi delle somme dovute si traduce nel riuscire come Iacp ad essere maggiormente capace a garantire i servizi che l’inquilinato nel suo complesso ha diritto a chiedere a fronte del rispettato dovere alla corretta corresponsione dei canoni”.
La fotografia dell’Ente che emerge dai numeri del bilancio di previsione 2025/2027 è quella di un Istituto “in ottima salute” e che si mostra capace di affrontare le più moderne sfide nell’ambito della gestione del patrimonio, ammodernamento, ristrutturazione e che tra gli enti capofila nell’ambito della spesa dei fondi europei, tanto che di recente è stato premiato durante una manifestazione tenutasi a Palermo, presenti il presidente della Regione, Renato Schifani e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò.
L’Ente ha avviato e portato a compimento tutti i cantieri finanziati attraverso il Piano Nazionale compAlementare, costola del PNRR: interessati sono stati oltre 30 edifici per complessivi 867 alloggi popolari e sono stati spesi circa 38 milioni di euro. Non meno importanti gli interventi di Social Housing con gli alloggi sociali realizzati a Trapani, nella via Pantelleria, e a Marsala, in contrada Amabilina, mentre saranno presto pronti quelli ricavati al Borgo Livio Bassi di Ummari, sempre nel territorio di Trapani. “Interventi che non sono destinati ad interrompersi – aggiunge il commissario straordinario dell’IACP – considerato che siamo già prossimi ad aggiudicare l’incarico per la progettazione e già recupero edilizio dell’ex hotel Zeus di Castelvetrano, bene confiscato alla mafia e che è stato assegnato al patrimonio di quel Comune”.
Tra le iniziative prossime a realizzarsi ci sono anche quelle che riguardano Calatafimi Segesta, con il recupero edilizio degli insediamenti popolari di contrada Sasi e dell’attigua chiesa rimasta da decenni incompleta: questo grazie all’intesa anche finanziaria definita con il Comune e l’amministrazione. A giorni si procederà con l’aggiudicazione dei lavori per il recupero edilizio di parte dell’edificio popolare di viale Puglia a Trapani.
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