Le richieste di mutui in Friuli Venezia Giulia.
Segnali positivi arrivano dal mercato dei mutui e da quello immobiliare: nei primi dieci mesi del 2024, le richieste di mutuo raccolte online in Friuli Venezia Giulia sono aumentate del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo i dati dell’Osservatorio congiunto Facile.it – Mutui.it. Parallelamente, le compravendite di abitazioni in Friuli Venezia Giulia sono cresciute del 3,4% nel secondo trimestre 2024 rispetto all’anno precedente, come riportato dall’Agenzia delle Entrate.
Guardando all’identikit di chi ha presentato domanda di mutuo in Friuli Venezia Giulia emerge che l’importo medio richiesto nei primi dieci mesi del 2024 è stato pari a 127.091 euro, in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce anche il valore medio dell’immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 184.464 euro (+1%).
In lievissimo incremento anche l’età degli aspiranti mutuatari, dato che va letto anche alla luce dell’incremento del peso percentuale delle richieste di surroga, passate dal 17% del 2023 al 26% del 2024, valore cresciuto grazie al calo dei tassi che ha fatto da traino a questo tipo di operazione.
L’andamento provinciale
Analizzando le richieste di mutuo raccolte in Friuli Venezia Giulia da gennaio a ottobre 2024 emergono delle differenze a livello locale. Trieste è la provincia dove è stato rilevato l’importo medio più alto (132.179 euro), seguita, a breve distanza, da Pordenone (131.316 euro). Chiudono la graduatoria regionale le province di Udine, dove la cifra media richiesta nei primi 10 mesi dell’anno è stata pari a 122.124 euro, e Gorizia (121.115 euro).
Prima casa
Limitando l’analisi alle sole richieste di mutui per l’acquisto della prima casa, emerge che l’importo medio richiesto in Friuli-Venezia Giulia nei primi 10 mesi del 2024 è stato pari a 127.736 euro, in aumento del 3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Rimane invariato, invece, il valore medio dell’immobile, pari a 166.934 euro. Rimangono sostanzialmente stabili, infine, l’età media del richiedente (37 anni) e la durata del piano di ammortamento (26 anni).
L’offerta ed i tassi
Dal punto di vista dell’offerta, i primi dieci mesi dell’anno sono stati caratterizzati da buone condizioni sul fronte dei tassi fissi. Secondo le simulazioni di Facile.it oggi per un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (LTV 70%) le migliori offerte disponibili online partono da un tasso (TAN) del 2,71%, con rata di 579 euro. Tariffe ancora più convenienti per gli immobili di classe A o B, con i mutui green che partono da tassi (TAN) pari a 2,40% e una rata di 559 euro. Per la surroga, invece, il miglior TAN disponibile online è pari al 2,49% (rata di 565 euro).
Per quanto riguarda i tassi variabili, nonostante il calo degli indici dovuto al taglio della BCE, i valori restano elevati anche se stanno lentamente scendendo; per un mutuo medio variabile da 126.000 in 25 anni (LTV 70%), a gennaio 2022 la rata era pari a 456 euro, a novembre 2024 è arrivata a ben 693 euro. Oggi le migliori offerte online, per un mutuo medio, partono da un tasso (TAN) del 3,81%, con una rata di 645 euro. Per gli immobili di classe A o B i valori partono da 3,61% con una rata di 631 euro.
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