Cagliari Come promesso già da tempo, questa volta Davide Nicola non ha segreti e ha snocciolato la formazione del Cagliari che stasera (ore 21, diretta su Canale 5) affronta a Torino la Juventus per gli ottavi di Coppa Italia. Un 4-4-1-1 in cui in porta torna Scuffet, mentre in difesa il quartetto è composto da Zappa, Palomino, Mina o Wieteska e Augello. A centrocampo Marin, Prati, Deiola e, forse, Felici. In avanti Gaetano e Lapadula, con Piccoli e Pavoletti pronti a subentrare. «Queste sono le scelte – ha detto Nicola – ovviamente dobbiamo essere bravi a dosare le forze e scegliere poi i cambi in base allo sviluppo della partita». Sceglie di inserire parecchi dei titolari dando un turno di riposo, però, ai preziosi Makoumbou, Adopo e Luperto. La scelta nasce dal fatto di voler comunque provare a fare il blitz in casa bianconera e regalarsi il quarto di finale, dove i rossoblù troverebbero quell’Empoli che ha eliminato il Napoli. Attenti però a una Juve belva ferita nell’orgoglio dopo gli ultimi risultati non brillanti in campionato come il pari acchiappato all’ultimo istante con il Venezia. Per calmare un po’ le polemiche montanti tra i tifosi far fuori il Cagliari sarebbe un buon viatico e consentirebbe di continuare a coltivare la possibilità di conquistare la Coppa Italia e almeno un risultato di prestigio nella stagione, ferme restando le intatte possibilità in Champions.
La formazione della Juve non lascia certo spazio ad alcun dubbio. Il probabile 11 iniziale dovrebbe essere (col 4-2-3-1): Perin; Savona, Gatti, Kalulu, Danilo; McKennie, Locatelli; Conceicao, Koopmeiners, Yldiz; Vlaovic. Le alternative sono ugualmente di gran qualità: Nico Gonzalez per Vlahovic, Thuram per McKennie e Weah per Conceicao. Il Cagliari non è comunque disposto a fare la vittima sacrificale. «Abbiamo motivazioni altissime – sottolinea Nicola –. Siamo concentrati al 100 per cento e puntiamo al massimo: questo tipo di partite servono per crescere. Giocare contro la Juventus è una grandissima opportunità per noi. Chiaramente per moltiplicare le nostre chance dovremo dare il massimo, solo una prestazione al miglior livello ti può dare la possibilità di superare questo difficile ostacolo». In campionato le due squadre si sono già affrontate a Torino ed è finita 1-1 con coda di polemiche dovute al rigore concesso al Cagliari, trasformato da Marin nel finale, e alla successiva espulsione di Conceicao. In Coppa Italia su 5 scontri tre volte ha superato il turno la Juve, due volte il Cagliari.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link