L’acquisto della prima casa rappresenta per molti un traguardo fondamentale, un passo importante verso la realizzazione di un sogno e verso una maggiore stabilità economica. È un momento ricco di emozioni, ma anche di decisioni cruciali che richiedono una pianificazione accurata soprattutto dal punto di vista economico.
Per fortuna, come riportato su questo sito di studio notarile di Padova, esistono diversi strumenti e agevolazioni che permettono di ridurre i costi, come incentivi sui mutui e sgravi fiscali. Vediamo quali sono nel dettaglio.
Quali incentivi esistono per l’acquisto della prima casa?
L’acquisto di una casa comporta solitamente il pagamento di tasse come l’imposta di registro, che ammonta al 9% del valore dell’immobile. A queste si aggiungono le imposte ipotecarie e catastali, che sono fissate rispettivamente a 50 euro ciascuna. Se si compra da un’impresa con IVA, l’aliquota applicata è del 10%, con un totale di 200 euro per le altre imposte. Grazie al Bonus prima casa, queste percentuali si riducono significativamente:
- Da un privato o un’impresa in esenzione IVA: l’imposta di registro scende al 2%, mentre le imposte ipotecarie e catastali rimangono a 50 euro ciascuna.
- Da un’impresa soggetta a IVA: l’IVA si riduce al 4% e le altre imposte sono fissate a 200 euro complessivi.
Chi può beneficiare del Bonus prima casa?
Per usufruire delle agevolazioni, è necessario rispettare alcuni requisiti fondamentali:
- Non possedere altre abitazioni acquistate con agevolazioni simili, oppure impegnarsi a venderle entro 12 mesi.
- Non essere proprietari di immobili nello stesso Comune in cui si richiede il bonus.
- Trasferire la residenza nel Comune dell’immobile acquistato entro 18 mesi.
- Non avere diritti di utilizzo (uso, usufrutto, abitazione) su altri immobili nello stesso Comune.
L’immobile deve appartenere a categorie catastali specifiche (A/2, A/3, A/4, ecc.) ed è possibile includere anche pertinenze come garage o depositi.
Bonus under 36: un aiuto in più per i giovani
Il Fondo di Garanzia Prima Casa è un’iniziativa pensata per chi ha difficoltà a ottenere un mutuo tradizionale, in particolare giovani sotto i 36 anni. Offre una garanzia statale che copre fino al 50% del valore del mutuo, con un massimo di 250.000 euro, a patto che l’immobile non rientri nelle categorie di lusso (A1, A8, A9).
In alcuni casi, la garanzia può essere estesa fino all’80% per giovani con un ISEE inferiore a 40.000 euro, giovani coppie, genitori single con figli a carico e inquilini di case popolari. Per accedere al fondo, è necessario verificare l’adesione della propria banca e compilare l’apposita modulistica fornita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Consigli pratici per l’acquisto della prima casa
Affidarsi a un professionista, come un notaio esperto, è essenziale per evitare errori e sfruttare al meglio le agevolazioni disponibili. Inoltre, è possibile richiedere preventivi gratuiti da consulenti nella propria zona per ottenere supporto personalizzato nell’acquisto della prima casa.
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Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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