Approfittiamo dell’apertura serale con biglietto di ingresso scontato a 3 euro, per visitare Villa Pignatelli, con il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes. Villa Pignatelli è un gioiello neoclassico progettato da Pietro Valente nel 1826. Fu Ferdinando Acton, primo ministro di Ferdinando IV, a commissionare all’architetto la costruzione della villa, che sarebbe diventata la sua residenza, di fronte alla Villa Reale.
Fu poi acquistata, nel 1841, dai Rotschild, che ne modificarono l’arredo e l’ampliarono, decorando, in particolare, il Salotto rosso e la Sala da Ballo.
Passò, poi, con l’Unità d’Italia al principe Diego Aragona Pignatelli Cortes, discendente da un’illustre stirpe, e infine allo stato italiano, grazie alla donazione della principessa Rosina Pignatelli, avvenuta nel 1955.
L’interno della villa presenta tre salottini (rosso, azzurro e verde), che introducono agli ambienti della sala da ballo e della sala da pranzo, e una veranda, nonché gli ambienti dell’appartamento privato al primo piano, con il bagno del principe, dove spicca la bellissima vasca in marmo di Carrara. Nelle sale sono conservate, inoltre, opere di valore, come il “Narciso” di Vincenzo Gemito e una raccolta di ceramiche.
POSTI LIMITATI a 10
Itinerario e visita guidata a cura della dott.ssa Erika Chiappinelli, guida turistica abilitata della Regione Campania.
Prezzo del tour: 10 euro a persona (biglietto di ingresso al museo escluso)
Costo del biglietto di ingresso: 3 euro
Verranno forniti whisper e auricolari al raggiungimento di un certo numero di partecipanti.
Durata del tour: 2 ore
Appuntamento all’ingresso della villa sabato 21 dicembre alle ore 19e15. Si raccomanda puntualità.
Prenotazione obbligatoria entro giovedì 19 dicembre alle 23 tramite email all’indirizzo erika83e@gmail.com o tramite SMS o WhatsApp al numero 3492949722
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link