Dall’Italia
Ritardi nei contributi e negli indennizzi per le aziende agricole colpite dall’alluvione del maggio 2023
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Le aziende agricole colpite dall’alluvione del maggio 2023 aspettano ancora risposte sugli sgravi contributivi e sui risarcimenti previsti. Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini sollecita interventi immediati da parte di Inps e AgriCat, denunciando l’incertezza che pesa sul settore.
Sgravi contributivi: ritardi e proroghe
Le imprese agricole attendono chiarimenti sulla riduzione del 68% dei contributi previdenziali dovuti per il 2024, misura prevista dal DL Agricoltura ma ancora non applicata dall’Inps. Lo rende noto Alberto Mazzoni, vicepresidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini. “L’ente previdenziale – sostiene Mazzoni – non ha fornito indicazioni precise sui versamenti, lasciando le aziende nel caos”.
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«Ora si ipotizza una nuova proroga al 17 marzo 2024, ma senza gli importi corretti – aggiunge Mazzoni -. Questa mancanza di chiarezza impedisce alle imprese di pianificare, nonostante il Dl 131/24 stabilisca esplicitamente la decurtazione contributiva».
“La proroga, pur dando più tempo per i versamenti, non rappresenta una soluzione definitiva. Le imprese agricole continuano infatti a operare nell’incertezza, senza sapere quanto dovranno realmente pagare.”
Indennizzi AgriCat: ancora sospesi
Anche sul fronte degli indennizzi per i danni alluvionali e le altre calamità naturali del 2023, come le gelate, la situazione è bloccata. AgriCat, che gestisce parte dei risarcimenti, ha sospeso l’erogazione degli aiuti dopo aver rilevato errori nelle valutazioni dei danni. Nonostante le certificazioni dei bollettini di campagna forniti dalle compagnie assicurative, molte richieste sono state rigettate.
«Abbiamo contestato queste decisioni e AgriCat ha avviato ulteriori indagini, ma il tempo passa e i risarcimenti non arrivano», spiega Mazzoni. I ritardi colpiscono anche altri settori, come la zootecnia, dove i contributi per lo smaltimento delle carcasse risalenti al 2018 non sono ancora stati erogati.
L’appello di Confagricoltura
Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini chiede interventi tempestivi per risolvere queste criticità:
- Applicazione immediata degli sgravi contributivi previsti dal DL Agricoltura
- Erogazione senza indugi degli indennizzi AgriCat per i danni da alluvione e altre calamità naturali
«È necessario procedere con urgenza per risarcire le imprese agricole e ristabilire un minimo di certezze operative», conclude Mazzoni. La situazione di stallo rischia di aggravare ulteriormente le difficoltà di un settore già provato da calamità e ritardi amministrativi.
Informazioni utili
Per ulteriori dettagli sulle misure di sostegno, è possibile consultare i siti ufficiali di Confagricoltura e delle istituzioni competenti.
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