Quanto ci costerà Natale? Tanto. Tutto è in aumento, dagli addobbi al pranzo, dai viaggi ai regali. Si parla (rapporto Facile.it – Consumerismo No Profit) di aumenti del 300% per alcune spese. Voce dopo voce si arriva a una spesa complessiva di oltre 40miliardi di euro.
Gli italiani spenderanno complessivamente quasi 11 miliardi di euro in regali, con una media pro capite di 256 euro. Tuttavia, 6,2 milioni di persone ridurranno il budget rispetto al 2023: il 47% per fronteggiare l’aumento di altre spese, il 40% per difficoltà economiche. Le tavole natalizie rappresentano una voce importante. Il budget medio stimato è di 83 euro a famiglia, per un totale di oltre 3,5 miliardi di euro. A trainare i rincari è l’inflazione con i prezzi dei beni essenziali come pasta, olio e pane che sono aumentati fino all’84% rispetto al 2014, con un incremento del 2,4% negli ultimi mesi.
Quest’anno anche decorare casa costerà di più. il prezzo medio per albero, luci e addobbi ha raggiunto i 270 euro, con un aumento di circa 37 euro rispetto al 2023 (+16%). Gli alberi artificiali variano dai 30 ai 500 euro, mentre luci e decorazioni possono arrivare fino a 100 euro per articolo. Un’altra spesa in crescita è mantenere la casa calda durante le. Le famiglie italiane spenderanno in media 1.190 euro per il riscaldamento, un aumento del 4% rispetto a ottobre 2024.
Per le vacanze natalizie si stima una spesa di 4 miliardi di euro. Oltre 11 milioni di italiani si concederanno una vacanza tra Natale e Capodanno, con una spesa media di 335 euro a testa. Più di 4 milioni stipuleranno un’assicurazione viaggio, con costi che vanno da 28 euro per una settimana in Italia a 71 euro per gli Stati Uniti. Inoltre, cresce il ricorso ai prestiti personali: le richieste medie per finanziare viaggi hanno toccato i 6mila euro, con una restituzione in 51 rate.
I rincari record sono sui trasporti. I voli natalizi registrano aumenti medi del 15-20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e ai mesi precedenti. Un volo Milano-Catania andata e ritorno costa il 50-60% in più, Milano-Palermo il 65-70%, Milano-Napoli il 50% e Milano-Bari tra il 70% e il 100% in più. Se si sceglie in treno si rischiano rincari fino al 300% rispetto alla media annuale. Il record è sulla tratta Milano-Reggio Calabria con Trenitalia nella giornata di venerdì 20 dicembre: il picco raggiunto è di 345 euro con un cambio a Roma e 9 ore e 26 minuti di viaggio. Rincari più contenuti, ma comunque significativi per i traghetti: +10-20% per raggiungere isole come Sicilia e Sardegna. Se si parte in macchina va meglio rispetto alle vacanze estive. Con un prezzo medio di 1,76 €/l per carburante, gli automobilisti spenderanno circa 70 euro per una percorrenza media di 575 km.
Parlando di vacanze incideranno molto sul budget familiare gli aumenti degli Skipass: +30% in tre anni. Dal 2021 sciare con il Dolomiti Superski costa il 23,9% in più, a La Thuile +19,1%, a Courmayeur +19,6%, a Bormio +28,3% e a Livigno +27,9%. Infine, il soggiorno. I prezzi medi delle camere d’hotel sono aumentati dell’8,1%, raggiungendo 151,47 euro, mentre i pacchetti turistici registrano un rincaro medio del 20%. Le destinazioni più costose includono Roma, Firenze, Venezia, le crociere e le località di turismo invernale.
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