Chi ha debiti col Fisco può sperare in una nuova soluzione “pacifica”. Mentre è ancora in corso la cosiddetta “rottamazione quater” c’è chi pensa alla successiva. A rilanciare l’idea è la Lega. Il partito di Matteo Salvini ha recuperato l’emendamento che aveva provato a portare avanti in manovra ma perso per strada su indicazione del ministero dell’Economia. La “rottamazione” non arriverebbe come emendamento ma come proposta di legge con l’obiettivo di avviarne l’iter a gennaio. Vediamo meglio la proposta della Lega.
La nuova “rottamazione” delle cartelle, quante rate in quanto tempo
Partiamo dalle origini. Con la “rottamazione” si intende la possibilità di pagare in forma agevolata i debiti affidati in riscossione: si paga solo l’importo del debito residuo senza sanzioni, gli interessi di mora e l’aggio (il pagamento che spetta all’agente della riscossione per il servizio svolto, ndr), mentre le multe stradali potranno essere estinte senza il pagamento degli interessi. Si tratta di una strada già percorsa. Oggi, dicembre 2024, migliaia di contribuenti stanno pagando le rate della cosiddetta “rottamazione quater” (sesta rata pagabile fino al 9 dicembre, ndr). Adesso il Carroccio pensa a una nuova tornata.
Ad anticipare le intenzioni della Lega è stato il capogruppo alla Camera, Riccardo Molinari. Si tratta di “una nuova tipologia di rottamazione che vede 12 rate annuali spalmate su 10 anni, quindi 120 rate tutte uguali dove si paga solo il capitale senza gli interessi e le sanzioni e soprattutto che preveda che non si decada dal beneficio della rottamazione saltando soltanto una rata, visto e considerato che questo è uno dei problemi che ha portato molti contribuenti a non riuscire a completare il percorso prima”. Per Molinari si parte da un’idea storica della Lega, cioè “definizione agevolata dalle controversie col fisco, che fa tesoro di quelli che sono stati i problemi delle rottamazioni precedenti”.
Intanto la manovra 2025 entra nel vivo dei lavori in commissione alla Camera. Inizia a prendere forma il pacchetto di emendamenti dei relatori e del governo. Si parla di una ventina di proposte dei ministeri: oltre alle risorse per il fondo automotive, è atteso un emendamento per la privatizzazione dell’acqua pubblica. Sarebbe allo studio anche un intervento sul payback sanitario, con l’obiettivo di andare incontro alle aziende più piccole. Nel frattempo le opposizioni studiano come concentrare le forze per una proposta comune. I temi sul tavolo vanno dallo psicologo scolastico alla stabilizzazione dei ricercatori, fino all’estensione del congedo di paternità. Una trattativa complicata dalle poche risorse.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui