La maxi inchiesta che scuote Bolzano come un terremoto #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Un terremoto ha scosso oggi il mondo altoatesino con un’inchiesta della procura distrettuale di Trento che ha portato a diverse perquisizioni in citta, compreso il Municipio. La guardia di finanza si è recata negli uffici del commercialista Heinz Peter Hager e i carabinieri in quelli della Signa Holding, la società che sta costruendo il centro commerciale Waltherpark. Sarebbero stati prelevati computer, telefoni e altri supporti elettronici. Secondo gli organi di stampa un provvedimento restrittivo è stato emesso ai danni di Hager, posto ai domiciliari, nell’ambito di un’indagine che coinvolge 77 persone fisiche in Italia tra cui 11 amministratori pubblici, 20 dirigenti e funzionari assieme a forze dell’ordine, professionisti e imprenditori. Provvedimenti restrittivi, secondo i media, anche per alcuni architetti, un giornalista pubblicista e una dirigente del Comune di Bolzano. In totale gli arresti sono 9 con la richiesta all’Austria di procedere nei confronti di Renè Benko considerando il vertice dell’associazione. L’imprenditore si è poi presentato autonomamente presso la polizia tirolese a Innsbruck restando a piede libero.  Sostanzialmente l’accusa è di aver finanziato campagne elettorali di amministratori pubblici per ottenere agevolazioni, procedure semplificate e concessioni per iniziative immobiliari.

A far scattare le indagini, nel 2019, sono stati i frequenti accessi abusivi al sistema informatico del Comune di Bolzano da parte di un impiegato. Procedure che avrebbero portato l’organizzazione ad infiltrarsi dentro l’amministrazione comunale. Il fine? Quello di un’accusa pesantissima: ottenere autorizzazioni a costruire aggirando alcune prescrizioni legali. In un comunicato stampa Hager ha comunicato di essere stato coinvolto solo come rappresentante legale di alcune aziende e di essersi già opposto al provvedimento degli arresti domiciliari. Ha espresso la sua massima fiducia nella magistratura offrendo tutta la collaborazione possibile. E’ stato puntualizzato, infine, come l’indagine riguardi progetti tra il 2018 e il 2022. Tra questi potrebbero rientrare il Gries Village e il Waltherpark.