Coppia fermata dopo sparatoria con market della droga in casa, poliziotto in aula: “Ecco come partì l’indagine” #finsubito richiedi mutuo fino 100%

“Abbiamo iniziato l’appostamento sulla base delle informazioni apprese da alcuni confidenti che ci avevano indicato quell’abitazione dicendoci che gli imputati tenevano della droga”: così un poliziotto della squadra mobile di Agrigento ha raccontato in aula l’operazione che ha portato, lo scorso 6 febbraio, all’arresto di Andrea Spiteri, 53 anni e della compagna Teresa Monia Ritrovato, 33 anni.

I due licatesi sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, il solo Spiteri di resistenza a pubblico ufficiale. La polizia, in particolare, sulla base di una precedente attività investigativa teneva d’occhio la loro abitazione sospettando che all’interno fosse nascosta della droga.

“Fugge all’alt della polizia che spara in aria per fermarlo e nasconde market della droga in casa insieme alla compagna”: arresti convalidati

Il processo è in corso davanti al giudice Emanuela Caturano. “Abbiamo deciso di fermarlo – ha raccontato l’agente rispondendo al pubblico ministero Salvatore Caradonna e ai difensori Calogero Meli e Graziella Miccichè – dopo che si era messo alla guida della sua auto per strada, in via Vivaldi, mentre altri colleghi erano rimasti a presidiare la sua abitazione. Ha prima finto di arrestare la marcia, poi inserito la retro e iniziato a fuggire”.

Spiteri non si sarebbe fermato nemmeno quando un altro poliziotto sparò due colpi in aria. Poco dopo lo stesso Spiteri arrestò la marcia. Prima, però, come hanno accertato i poliziotti esaminando il telefono della compagna, avrebbe provato a disfarsi della droga mandando alcuni messaggi WhatsApp, anche vocali, con cui le diceva di tornare a casa e buttare tutto.

All’Alt della polizia tenta la retromarcia ma viene bloccato: coppia trovata con cocaina, marijuana e hashish, arrestati

La donna, in effetti, ci avrebbe provato ed è stata notata dalla polizia mentre gettava una busta contenente droga, poi recuperata, al di là di un muro dal balcone di casa. Durante la perquisizione erano stati sequestrati tre panetti di 100 grammi ciascuno di hashish, una busta con 100 grammi di cocaina, un involucro con 20 grammi di marijuana e un altro pezzo di “fumo” di circa 20 grammi. Trovato pure un “libro mastro” dei clienti.

“La stessa donna – ha aggiunto il poliziotto – invitava Spiteri a fare attenzione dicendo che sotto casa c’era molta confusione”.

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