McAfee ha scoperto una nuova minaccia per gli utenti Android:
quindici applicazioni SpyLoan sono state individuate sul Google
Play Store, totalizzando oltre 8 milioni di download. Queste app, che
prendono di mira principalmente utenti in Sud America, Sud-est asiatico e
Africa, sono state prontamente rimosse dallo store ufficiale di Android.
Le SpyLoan si presentano come strumenti finanziari che promettono
prestiti rapidi con condizioni apparentemente vantaggiose. Il loro
reale scopo � per� tutt’altro: una volta installate, richiedono
l’accesso a dati sensibili come documenti d’identit�, informazioni
legate al lavoro e dati bancari. Le app sfruttano inoltre i permessi
concessi in fase di installazione per raccogliere un’ampia rassegna di
informazioni personali, tra cui contatti, SMS, registri delle chiamate e
posizione geografica.
La tecnica di estorsione � particolarmente infida: dopo aver concesso il
prestito, gli operatori utilizzano i dati rubati per ricattare le
vittime, imponendo tassi d’interesse elevatissimi e molestando non
solo gli utenti ma anche i loro familiari.
Fonte: McAfee
Tra le app pi� popolari figurano “Pr�stamo Seguro-R�pido” e “Pr�stamo
R�pido-Credit Easy”, ciascuna con un milione di download e rivolte alle
aree geografiche di Messico e Colombia. McAfee
ha rilevato un aumento preoccupante di questa minaccia, con una
crescita del 75% tra il secondo e il terzo trimestre del 2024 sia nel
numero di app dannose che di dispositivi infetti.
Nonostante i meccanismi di controllo di Google Play, queste applicazioni
continuano a eludere le verifiche di sicurezza. Come sempre, i
suggerimenti che si possono condividere per prevenire questo genere di
problemi riguardano la lettura attenta delle recensioni degli utenti,
la verifica della credibilit� e reputazione degli sviluppatori e la
limitazione ai permessi concessi alle app durante l’installazione,
assicurandosi inoltre che Google Play Protect sia attivo sul dispositivo.
Poco importa che, in questo caso specifico, il problema di SpyLoan sia
prevalentemente diffuso in aree geografiche lontane dalla nostra: ci� che
conta la consapevolezza dell’esistenza di questo genere di minacce, per
poter adottare comportamenti pi� cauti ed attenti volti a prevenire
l’insorgenza di situazioni spiacevoli che potrebbero minare la nostra
tranquillit�.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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