Arrestati due giovani per spaccio di cocaina a Perugia
Arrestati due giovani – La Polizia di Stato di Perugia ha arrestato due cittadini di nazionalità albanese, rispettivamente di 19 e 21 anni, con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. L’operazione si è svolta nell’ambito dei controlli finalizzati alla prevenzione del traffico di droga sul territorio.
Durante un servizio di pattugliamento, una volante ha notato un veicolo il cui conducente, alla vista degli agenti, ha repentinamente cambiato direzione, destando sospetti. Gli agenti hanno deciso di bloccare l’auto per effettuare un controllo più approfondito.
Droga e contanti nell’auto
All’interno del cassetto portaoggetti del veicolo, sono stati rinvenuti quattro involucri termosaldati contenenti una sostanza polverosa. Le analisi effettuate dal Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica hanno confermato che si trattava di cocaina. Durante la perquisizione personale, sono stati trovati addosso ai due giovani 170 euro e 125 euro in contanti, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Perquisizioni nelle camere d’albergo
Le indagini si sono poi estese alle stanze di una struttura ricettiva dove i due arrestati risultavano alloggiare. In una delle camere, gli agenti hanno trovato ulteriori due involucri di cocaina, 695 euro in contanti e un bilancino di precisione, strumento tipicamente utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Misure adottate
Al termine delle operazioni, i due giovani sono stati dichiarati in arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio in concorso. Su disposizione del Pubblico Ministero, i due sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Questura di Perugia in attesa dell’udienza di convalida. Tutti i materiali sequestrati, inclusa la droga e il denaro, sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La Polizia di Stato continua a intensificare i controlli su tutto il territorio per contrastare il fenomeno dello spaccio, con particolare attenzione ai movimenti sospetti e agli ambienti che possono favorire tali attività illecite.
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