Il ministero della Salute, nella sua funzione di monitoraggio dei prodotti che mettono a rischio la salute, ne ha richiamati alcuni ritenuti pericolosi. Si tratta di una serie di prodotti che vanno dalle vongole alla crema di cereali.
I rischi legati ai prodotti sono piuttosto seri, tanto che il ministero ha chiesto di fare attenzione al consumo e di riportarli in negozio. L’avvertenza è di non consumarli per colpa di un alto rischio contaminazione da listeria, arsenico o per via di data di scadenza superata.
Richiamo per vongole: scadenza errata
Con la nota del 29 novembre il ministero della Salute (presente anche sull’app dedicata) ha deciso il richiamo di un prodotto potenzialmente pericoloso. Si tratta di lotti di vongole e lupini sottovuoto.
Le vongole sono del marchio “L’acquachiara”. Il nome di denominazione di vendita è Vongole e lupini sottovuoto 4×0,5 kg. Il produttore e il marchio di identificazione dello stabilimento è IT560 CSM CE e l’indirizzo dello stabilimento è via Maestri del lavoro, 1 – 30015 a Chioggia (VE). Per identificare al meglio le confezioni sotto richiamo si possono quindi controllare i numeri dei lotti accusati:
A far scattare l’allarme la presenza di data di scadenza errata. Il richiamo, previsto dalla data 29 novembre 2024 in merito ai prodotti con data di scadenza 28/12/2024 (in realtà scadono prima) hanno un’avvertenza. Nella nota si legge che i prodotti “non vanno consumati” e vanno riportati al punto vendita. Il motivo sta nel richiamo:
Errata indicazione data di confezionamento e data di scadenza a causa di un malfunzionamento del software.
Richiamo per crema di riso: presenza di arsenico
Con la nota del 28 novembre il ministero ha deciso un altro richiamo per un prodotto potenzialmente pericoloso. Si tratta, in questo caso, di lotti di una crema di cereali biologica.
La crema è del marchio “Conad”. La denominazione di vendita è Crema di cereali RISO biologica 200g. Il produttore e il marchio di identificazione dello stabilimento è ANTAAR&S e l’indirizzo dello stabilimento è via Aldo Moro 3 – 27051 a Cava Manara (PV). Per identificare al meglio la confezione sotto richiamo si può controllare il numero dei lotti:
A far scattare l’allarme la presenza di un residuo di arsenico superiore agli standard ammessi. Nella nota si legge che i prodotti vanno riportati al punto vendita.
Richiamo per soprassata: presenza di listeria
Con la nota del 28 novembre il ministero ha deciso infine un altro richiamo, questa volta per una soprassata.
La soprassata è del marchio “Capo Freddo in Balla”. Il nome di denominazione di vendita è Soprassata un balla. Il produttore e il marchio di identificazione dello stabilimento è IT 9/084 e l’indirizzo dello stabilimento è: via nazionale 2, int.2 – 52019 a Laterina Pergine Valdarno (AR). Per identificare al meglio la confezione sotto richiamo si può controllare il lotto:
A far scattare l’allarme la presenza di listeria. Il richiamo, previsto dalla data 28 novembre 2024 in merito al prodotto con data di scadenza 02/01/2025, ha un’avvertenza. Nella nota si legge che il prodotto deve essere ritirato per “presenza di listeria in 25 grammi”.
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