Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Reggiana-Sassuolo, è il derby dello stadio Gazzetta di Reggio #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Reggio Emilia Lo hanno definito il “derby dello stadio”. Che, tradotto, significa che la partita tra Reggiana e Sassuolo, per i sostenitori granata, non ha lo stesso peso specifico delle sfide con Parma e Modena, veri e propri derby della via Emilia e molto sentite da un punto di vista coreografico.

Forse la stessa cosa la pensano anche i tifosi neroverdi, che sentono maggiormente la rivalità col Carpi o con lo stesso Modena rispetto a quella con la Reggiana, non fosse altro per una vicinanza geografica. 

Eppure, da 11 anni, Reggiana e Sassuolo vivono nello stesso condominio, lo stadio di Reggio Emilia, e volenti o nolenti due mondi così distanti sono entrati a contatto, tra scontri politici e ferite mai sanate.

Sino al 2013, a dire la verità, il Sassuolo risultava probabilmente anche simpatico alla maggior parte dei sostenitori locali: era visto infatti come la piccola realtà di provincia che scalava le categorie, seppur mossa da un colosso imprenditoriale come Mapei. Quell’anno, però, il mondo si è capovolto, perché il club neroverde è stato promosso in serie A e inevitabilmente necessitava di uno stadio più grande rispetto al “Ricci”, non a norma nemmeno per la serie B (il Sassuolo giocava infatti a Modena, ideale terreno di conquista di Mapei).

L’OCCASIONE

L’idea, trovando difficoltà a Modena,  fu semplice: partecipare all’asta del curatore fallimentare per rilevare lo stadio Giglio, che apparteneva alla società Mirabello 2000 dichiarata fallita insieme all’AC Reggiana dopo il crac Foglia nel 2005. Lo stadio era nato nel 1995 da un’idea al tempo visionaria: rendere l’impianto di proprietà. Un impianto realizzato anche come atto di fede grazie alla sottoscrizione di abbonamenti pluriennali da parte degli stessi sostenitori granata.

Prestito personale

Delibera veloce

Tutto vano dopo il fallimento, con Giorgio Squinzi e il Sassuolo che nel 2013 ebbero la grande chance e non se la fecero scappare, aggiudicandosi l’impianto reggiano per una cifra pari a 3 750 000 euro, superando la Reggiana guidata allora dal presidente Alessandro Barilli.

Il Sassuolo, in poco tempo, ribattezzò il nome dello stadio in Mapei Stadium, lasciando come secondo nome Città del Tricolore sistemando anno dopo anno la struttura e rendendo il Mapei uno degli stadi più all’avanguardia d’Italia e d’Europa, in grado di ospitare, stagione dopo stagione, eventi di carattere nazionale ed internazionale: Coppa Italia, Champions League femminile, Europa League, Nazionale.

Il tutto, tenendo presente che tanti tifosi di calcio a Reggio hanno potuto assistere dal vivo alle squadre che militano in serie A, tornata a Reggio dopo più di 15 anni.

FRATTURA

Una decisione che lasciò di sasso i tifosi della Reggiana, che cominciarono da quel momento ad accusare l’amministrazione comunale (guidata allora dal sindaco Graziano Delrio) e poi la stessa società neroverde. Gli ultrà granata si sentirono come ospiti sgraditi: dai seggiolini verdi nei vari settori dello stadio al logo della Reggiana oscurato, dal pagamento dell’affitto annuale all’operazione con la Reggiana femminile, confluita nel Sassuolo (con tanto di chiodi all’interno del Mirabello, impianto in cui si sarebbe dovuta giocare la partita delle ragazze, e manifestazione nel centro cittadino per ribadire tutela e rispetto verso “l’unica squadra della città”).

L’ultima mossa mai digerita, negli ultimi anni, è stata Generazione S, il progetto rivolto alle società giovanili del territorio che i tifosi granata hanno visto come un tentativo di portare via non solo i talenti migliori da un punto di vista sportivo ma anche potenziali tifosi, invogliando loro con i campioni della serie A e che con palcoscenici diversi rispetto alla C, a cui la Reggiana è stata purtroppo abituata nell’ultimo ventennio. 

Gruppo Vandelli e Teste Quadre, invece, sono sempre rimasti coerenti, continuando a invocare l’ormai celebre “Via il Sassuolo da Reggio Emilia” e arrivando a fare irruzione durante le gare interne del “Sasol”, compreso il trofeo Tim che ebbe rilevanza nazionale. 

PUNTO D’INCONTRO?

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

In questi ultimi anni, però, qualcosa pare essere cambiato, nonostante la panolada del 2023 per la sostituzione, fuori dalla tribuna centrale, del Tricolore con l’opera dell’artista Olimpia Zagnoli.

La Reggiana ha beneficiato prima di tutto di agevolazioni per quello che riguarda l’affitto, dopodiché ne ha tratto giovamento anche da un punto di vista tecnico, come se il Sassuolo volesse dare una mano e collaborare, mettendo a tacere le polemiche. Ecco spiegato l’arrivo sotto la corte di mister Nesta dei vari Satalino, Pieragnolo, Antiste e Romagna, ma è pur vero che è quest’anno, con le due formazioni impegnate nella stessa categoria, Giovanni Carnevali e il ds Palmieri non hanno (in attesa del mercato di riparazione) fornito giocatori alla causa granata. 

I rapporti tra Simona Giorgetta, Board Member Mapei, e la società di Romano Amadei sono diventati più collaborativi anche per l’organizzazione di eventi e la posizione del Sasol si è ammorbidita su alcuni aspetti, tanto è vero che la scorsa estate i tifosi della Reggiana hanno organizzato la festa di fine stagione direttamente in Curva Sud, rimasta aperta straordinariamente.

Stasera gli sfottò e gli striscioni non mancheranno: in fondo è pur sempre un derby, seppur dello stadio…



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui