Verso Genoa-Napoli: in vendita solo 8 giorni prima i biglietti della gara col Torino – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Si prevedono tempi stretti e tanti disagi per i tifosi napoletani che sabato 21 dicembre vorranno sostenere gli azzurri a Marassi in occasione dell’ultima trasferta del 2024 sul campo del Genoa. La partita si gioca alle ore 18.00 del sabato prenatalizio e già per motivi logistici non è agevole.

Il problema principale sarà però legato ai biglietti. Il club rossoblù ha messo in vendita venerdì mattina alle 10.00 quelli della partita Genoa-Torino, in programma esattamente due settimane prima (sabato 7 dicembre alle ore 15.00). L’apertura delle operazioni sul sito Vivaticket e nelle ricevitorie autorizzate è scattata 8 giorni prima del match coi granata. La gara non è oggetto di alcuna restrizione visti i buoni rapporti tra le due tifoserie.

E’ probabile che le tempistiche saranno simili per la gara di sabato 21 contro il Napoli: dunque i biglietti della gara non saranno venduti prima di venerdì 13 dicembre con la possibilità tuttavia che – come accaduto in occasione dell’incontro dello scorso anno a Marassi – quella ospiti slitti addirittura al lunedì successivo. Lo scorso anno per la prima volta fu negata la trasferta libera e i residenti in Campania avevano potuto acquistare solo biglietti del settore ospiti (2.052 in tutto) e solo con la tessera del tifoso.
Il problema ulteriore di questa stagione – al netto di modalità di vendita da scoprire e disagi del sito Vivaticket – è che il Genoa ha fatto registrare un nuovo record di abbonati e i biglietti dei settori ordinari, anche a patto che non vengano attuate promozioni o restrizioni (abbonati rossoblù o tessera DNA), saranno davvero pochissimi (poco più di 2.200).
L’appello di Milano Azzurra è sempre lo stesso: chi risiede al Nord acquisti biglietti di Gradinata e lasci il settore ospiti a chi non può scegliere. Potrebbe essere l’ultima occasione per i campani di vedere il Napoli fino a fine febbraio tra divieti formali e divieti di fatto (a Firenze).

In tanti saranno scoraggiati dal costo dei trasporti anche in virtù della cancellazione di tutti i collegamenti diretti con Volotea: soprattutto domenica i treni sono carissimi perché gli emigranti del Nord che non lavorano il 23 e il 24 scendono tutti in Campania; sono esauriti quasi tutti i biglietti ferroviari sulla tratta Milano-Napoli oppure il costo del singolo biglietto supera i 120 euro. Più agevole la trasferta per quelli del Nord che possono rientrare in orario decente ma solo su gomma; l’ultimo treno da Genova parte troppo presto, alle 21.22, ma con una corsa alla stazione di Principe ci si può riuscire. E poi c’è la soluzione notturna coi bus Flixbus.