Dal 1° luglio Hera è diventato il fornitore elettrico di circa 40 mila famiglie umbre provenienti dalla Maggior Tutela. Lo sportello clienti inaugurato oggiin piazza Buozzi accompagnerà i cittadini nel nuovo servizio e fornirà supporto per soluzioni di efficienza energetica e decarbonizzazione dei consumi
Un punto di riferimento per le famiglie genovesi sul mercato elettrico a Tutele Graduali
Diventare un punto di riferimento per supportare al meglio le circa 10 mila famiglie della provincia di Terni a cui dallo scorso 1° luglio, Hera Comm (Gruppo Hera) ha iniziato a fornire energia elettrica sul mercato a Tutele Graduali. E’ questo l’obiettivo dello sportello clienti Hera inaugurato oggi, in piazzaBuozzi, 3 a Terni. La multiutility a prevalente capitale pubblico, che serve con almeno un servizio oltre 7,5 milioni di cittadini italiani, ha allargato la propria operatività anche alla provincia di Terni,grazie all’aggiudicazione della gara indetta dall’Acquirente Unico per la fornitura elettrica dei clienti non vulnerabili serviti fino al 30 giugno scorso dalla Maggior Tutela in ben 37 province e città metropolitane italiane, fra cui Terni. Questi clienti, con la fine del mercato tutelato lo scorso 30 giugno 2024, sono, infatti, entrati automaticamente nel servizio transitorio a Tutele Graduali. Oltre a Terni, Hera si è aggiudicata la gara anche in provincia di Perugia, dunque sta erogando questo servizio sull’intera regione, per circa 40 mila utenze complessive.
Le condizioni del servizio a Tutele Graduali
Le condizioni del servizio a Tutele Graduali, uguali in tutta Italia, sono quelle definite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Le componenti principali del prezzo dell’energia sono due: una prima parte, che sarà variabile, è a copertura dei costi di approvvigionamento dell’energia e deriverà dalla media dei prezzi del mercato all’ingrosso (Prezzo Unico Nazionale – PUN). A questa si somma una componente fissa, volta a coprire i costi di commercializzazione che, in virtù dei ribassi di gara, comporterà per il cliente un risparmio rispetto all’attuale Maggior Tutela. La fatturazione continuerà a essere invece bimestrale.
Oltre allo sportello, tutte le possibilità di contatto con Hera
Oltre alle possibilità offerte dal nuovo sportello di piazza Buozzi,i clienti Hera hanno a disposizione numerose altre opzioni di contatto. Innanzitutto, per i clienti attualmente a Maggior Tutela, è stato attivato un numero verde (800.554.000) a cui si possono rivolgere per qualsiasi informazione sul passaggio in corso. Inoltre, sul sito Hera Comm è stata allestita una sezione dedicata alla fine della tutela elettrica. Sono poi sempre disponibili i canali di contatto digitali del Gruppo Hera e il servizio clienti telefonico al numero 800.999.500, oltre alle le sezioni dedicate sul sito https://heracomm.gruppohera.it
Il modello di servizio Hera: cliente al centro, rigore etico e transizione energetica
Nell’approcciarsi a un territorio importante come Terni, Hera manterrà lo stesso modello di servizio che l’ha portata fra i primi gestori energetici nazionali: focus sulla relazione con il cliente attraverso molteplici canali di contatto, rigorosa condotta etica nella proposizione delle proprie soluzioni e decisa propensione nell’accompagnare famiglie e imprese verso le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica. Proprio per questo allo sportello diTerni saranno disponibili tutte le soluzioni Hera per la decarbonizzazione, fra cui caldaie ad alta efficienza, impianti fotovoltaici, punti di ricarica per la mobilità elettrica e soluzioni per il monitoraggio (e la conseguente riduzione) dei consumienergetici. Di particolare importanza anche la nuova possibilità di fornitura luce e gas Hera Hybrid, che prevede un bilanciamento fra energia a prezzo fisso e a prezzo variabile, per essere protetti da eventuali rialzi dei mercati energetici, ma allo stesso tempo poterne beneficiare dei ribassi.
La strategia Hera per la decarbonizzazione: il Piano di Transizione Climatica e i consumi dei clienti
La proposta di soluzioni di efficienza energetica e autoproduzione elettrica rinnovabile, è uno dei pilastri della strategia di decarbonizzazione del Gruppo Hera definita dal Piano di Transizione Climatica approvato lo scorso luglio. Questo fissa l’obiettivo del Net Zero al 2050, con riferimento sia alle emissioni di gas serra dirette sia di quelle indirette, per una riduzione complessiva delle stesse intorno al 90% al 2050 (rispetto al 2019) e la rimozione di tutte le emissioni residue al termine del percorso di decarbonizzazione. Dal momento che fra le emissioni indirette si annoverano anche quelle dei clienti serviti, anche l’offerta energy per famiglie e imprese rientra pienamente nella strategia di decarbonizzazione del Gruppo Hera.
Il Gruppo Hera: multiutility a prevalente capitale pubblico con focus sulla sostenibilità
Del resto il l Gruppo Hera, multiutility a prevalente capitale pubblico (111 amministrazioni comunali detengono circa il 45,8%), con significativa presenza nell’azionariato di fondi orientati a investimenti in ottica ESG (Environmental, Social and Governance & Economics), ha nella sostenibilità il valore guida di tutte le aree di attività: gestione e trattamento rifiuti, ciclo idrico, illuminazione pubblica, distribuzione, vendita ed efficienza energetica. L’orientamento alla sostenibilità è attestato, fra le altre, da due importanti evidenze. Già oggi il 52% del margine operativo lordo del Gruppo è “a valore condiviso”, cioè legato ad attività che contribuiscono a realizzare gli obiettivi di sostenibilità ONU al 2030 e, da piano industriale, entro il 2027 salirà al 64%.
L’operatività dello sportello
Lo sportello Hera di Terni sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:30.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui