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Le parole di Emanuele Troise, tecnico dell’Arezzo, al termine della gara persa per 2-0 contro il Perugia, riportate da amarantomagazine.it: “C’è solo da chiedere scusa, altre parole non servono. Abbiamo impattato male la partita, fin dal primo minuto loro sono stati più cattivi, hanno corso di più, ci hanno messo quell’atteggiamento che serve in un derby. Ho visto un Arezzo sotto tono anche sul piano tattico, anche se c’era tempo per recuperare. Purtroppo non riusciamo a dare la continuità che serve, non l’abbiamo trovata nemmeno in una gara come questa in cui le motivazioni dovevano essere alte.

In settimana avevamo lavorato sull’aspetto psicologico, avevo confermato l’undici che aveva giocato contro il Pescara proprio per questo. Evidentemente c’è dell’altro, è una questione di mentalità, di ambizione, di restare con la concentrazione alta. In questi quattro mesi abbiamo visto la differenza tra le partite che affrontiamo in un certo modo e quelle che invece giochiamo come a Perugia. Ancora non siamo riusciti a creare una mentalità costante per disputare il campionato di vertice che è nelle potenzialità della squadra”.

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