![Tredicesima 2024 quasi dimezzata dalle tasse: gli importi in arrivo da NoiPA [TABELLE] #finsubito prestito immediato](https://i0.wp.com/tuttolavoro24.it/wp-content/plugins/wonderm00ns-simple-facebook-open-graph-tags/fbimg.php?is_home=0&is_front_page=0&object_type=post&post_id=147742&object_id=147742&img=https%253A%252F%252Ftuttolavoro24.it%252Fwp-content%252Fuploads%252F2024%252F11%252FIMG_0213.jpeg&w=1200&resize=1200,0&ssl=1 "Tredicesima 2024 quasi dimezzata dalle tasse: gli importi in arrivo da NoiPA [TABELLE] #finsubito prestito immediato")
La Tredicesima è una mensilità aggiuntiva, tuttavia, a differenza dello stipendio, non vengono su questa attribuite detrazioni, non viene applicata la progressività dell’imposta ma viene tassata ad aliquota massima.
Per approfondire il concetto di aliquota massima, clicca qui.
Tredicesima 2024: le trattenute applicate
Sulla Tredicesima – per i dipendenti di Funzioni Centrali e Scuola vengono applicate ai dipendenti le seguenti aliquote previdenziali:
- 8,80% contributi IVS (invalidità vecchiaia superstiti);
- 2,00% contributo TFS o contributo di rivalsa TFR;
- 0,35% contributo fondo credito.
e le seguenti aliquote fiscali:
- 23,00% fino a 28.000 euro;
- 35% da 28.001 a 50.000 euro;
- 43% da 50.001 euro.
Per i redditi superiori a 50.000 la tredicesima, quindi, viene più che dimezzata.
Tredicesima 2024: le trattenute al personale ATA
in questa tabella mostriamo le ritenute del personale ATA che variano da oltre 430 euro dei collaboratori scolastici fino ad oltre 1.300 euro dei DSGA con fascia 35.
Le trattenute ai docenti
Ecco la tabella delle ritenute dei docenti. Nella prima colonna sono riportati i lordi tabellari come da contratto pubblicato sul sito dell’ARAN.
Nella seconda colonna sono riportate le trattenute complessive date dai contributi previdenziali e dalle ritenute fiscali.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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