Il Fermo di Smeraldo di Regina Ena Sbarca all’Asta #finsubito richiedi mutuo fino 100%

La prossima settimana, Christie’s metterà all’asta un prezioso gioiello ereditario, un pezzo unico di gioielleria reale, come parte della loro ultima vendita di Magnifici Gioielli a Ginevra: una spilla in smeraldo appartenente alla Collezione della Regina Ena di Spagna.

Questo gioiello viene descritto da Christie’s come una “spilla pendente in smeraldo e diamanti della prima metà del XX secolo.” La descrizione del pezzo evidenzia la presenza di “smeraldi a forma di cupola e cabochon ovale, diamanti antichi, rosa e calibré-cut” montati in platino. Nell’annuncio dell’asta, la casa d’aste mostra una fotografia della spilla appoggiata su un’immagine della Regina Vittoria Eugenia che indossa il gioiello come pendente su una collana di perle.

Vittoria Eugenia, spesso chiamata col suo quarto nome, “Ena,” era la bisnonna del Re Felipe VI di Spagna. Nata in Gran Bretagna, era nipote della Regina Vittoria e nipote del Re Edoardo VII. A diciotto anni, Ena sposa Re Alfonso XIII di Spagna, con il quale gioisce per la nascita del loro primo figlio e erede, per poi scoprire con tristezza che egli soffriva di emofilia, una condizione ereditata dai geni reali britannici.

Alfonso ed Ena ebbero alla fine sette figli, sei dei quali raggiunsero l’età adulta. Nel 1931, dopo la proclamazione della Seconda Repubblica Spagnola, la famiglia andò in esilio in Francia. Col tempo, la coppia si separò. Non divorziarono, ma Ena visse in modo indipendente in Svizzera fino alla fine della sua vita. Morì prima che la monarchia spagnola fosse ripristinata nel 1975, con il nipote Re Juan Carlos sul trono.

La sontuosa collezione personale di gioielli di Ena è oggi la base della collezione di gioielli reali spagnoli. Ha designato diversi dei suoi gioielli più importanti come joyas de pasar, pezzi che passeranno di monarca in monarca per essere indossati dalla Regina di Spagna. Tuttavia, Ena possedeva anche numerosi altri gioielli preziosi, tra cui pezzi ereditati dalle sue figlie, tra cui una grande collezione di gioielli in smeraldo e diamanti.

Molti degli straordinari smeraldi di Ena provenivano da una fonte reale illustre: l’Imperatrice Eugenia di Francia, nata Eugénie de Montijo. Eugenia proveniva da una famiglia di aristocratici spagnoli e sposò l’Imperatore Napoleone III nel 1853. Dopo la sua deposizione, trascorse gran parte del suo tempo in esilio in Inghilterra, dove si avvicinò alla famiglia reale britannica, in particolare alla figlia più giovane della Regina Vittoria, la Principessa Beatrice. Quando Beatrice diede alla luce una figlia nel 1887, le fu dato il nome Vittoria Eugenia in onore della nonna, la Regina Vittoria, e della madrina, l’Imperatrice Eugenia.

Quando l’Imperatrice Eugenia morì nel 1920, lasciò una scatola contenente un ventaglio alla Regina Vittoria Eugenia. Dopo aver esaminato attentamente la scatola, Ena si rese conto che c’erano anche nove smeraldi rettangolari all’interno. I gioielli adornavano un diadema a corona dell’Imperatrice Eugenia. Ena commissionò a un gioielliere spagnolo di montarli in una nuova collana, indossata nel ritratto di gala scintillante mostrato sopra.

A volte Ena utilizzava la collana anche come diadema a bandeau. La indossa in questo contesto nel ritratto di Bernhard Österman, completato nel 1924. Si possono notare altri pezzi in smeraldo indossati da Ena nel dipinto, tra cui un paio di orecchini e un anello.

Dopo essersi stabilita in esilio in Svizzera, Ena decise di vendere gli smeraldi reali della sua madrina. Harry Winston ne acquistò alcuni e li utilizzò per creare una parure in smeraldo per Farah Pahlavi, moglie dell’ultimo Shah di Iran. Altri smeraldi della collezione dell’Imperatrice Eugenia e della Regina Vittoria Eugenia sono stati messi all’asta nuovamente negli ultimi anni. Due degli smeraldi furono venduti separatamente senza montatura, ad esempio, da Christie’s nel maggio 2011.

Un’altra prospettiva sul gioiello in smeraldo che sarà presto venduto da Christie’s a Ginevra. A differenza di altri pezzi di gioielleria in smeraldo della collezione di Ena, questa spilla/pendente non sembra avere collegamenti chiari con l’Imperatrice Eugenia. Le note del lotto indicano che il gioiello è stato realizzato intorno al 1915, quando il marito di Ena regnava ancora in Spagna, cinque anni prima che Eugenia le legasse i suoi smeraldi. Le note del lotto non indicano quando ed come Ena acquisì il pendente.

Qui vediamo il retro del gioiello. La chiusura a spilla è un’aggiunta successiva al pezzo, consentendo di indossarlo come una spilla.

Le note del lotto includono anche questa foto della spilla su un modello per chiarire le dimensioni. (Sembrerebbe che la spilla sia imposta digitalmente su una foto esistente, ma fornisce comunque un’idea delle dimensioni). Il gioiello in smeraldo e diamanti sarà messo all’asta a Ginevra il 15 maggio. Si prevede che il suo prezzo finale sarà sostanzioso: la stima attuale è compresa tra 150.000 e 200.000 franchi svizzeri, circa 165.000 – 220.000 dollari statunitensi. Come di consueto, la vendita di Magnifici Gioielli comprende anche una vasta gamma di altri interessanti pezzi, che puoi vedere sul sito di Christie’s.