più facile con il Fondo prima casa #finsubito prestito immediato

Comprare casa nel 2025 sarà più facile per molti grazie al Fondo prima casa, che il governo ha rinnovato e rifinanziato con la nuova manovra di bilancio, per i prossimi 3 anni. Inoltre, l’accesso prioritario al fondo è stato allargato ad una platea più ampia di cittadini, che finalmente potranno realizzare il proprio sogno immobiliare.

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Il governo ha recentemente annunciato che il Fondo prima casa gestito da Consap Spa tornerà anche nel 2025 e non solo, che è stato rinnovato per un triennio intero. Come ci tiene a sottolineare Antonio Tajani, Ministro degli Esteri, è la prima volta dall’istituzione del Fondo che questo viene rifinanziato per 3 anni consecutivi, e che quindi non rischia di sparire entro i prossimi 12 mesi. Si tratta di un fondo che si rivolge a tutti i cittadini, con un canale preferenziale per i giovani, ma non solo.

Infatti, tra le altre notizie inerenti la manovra di Bilancio, c’è anche quella che riguarda l’ampliamento della platea dei beneficiari del Fondo prima casa, che non riguarderà più esclusivamente i giovani under 36. Con questa misura il governo vuole favorire una ripresa del mercato e agevolare l’acquisto della prima casa alle famiglie, in particolar modo quelle più numerose, come ha dimostrato anche con altri incentivi e agevolazioni contenuti nella bozza della Legge di Bilancio 2025.

Comprare casa nel 2025

Pare quindi, che comprare casa nel 2025 sarà più facile di quanto lo sia stato nel 2023 e nel 2024, che volge al termine. Infatti, al Fondo prima casa rinnovato, si aggiungono anche i tagli dei tassi di interesse sui mutui effettuati nei mesi scorsi dalla Banca Centrale Europea. Attualmente, i tassi sono i più bassi dal 2022, e una ripresa del mercato è effettivamente auspicabile. Proprio per andare in questa direzione, e per confermare ulteriormente l’intenzione governativa di puntare tutto sulle famiglie, il Fondo prima casa dal 2025 si rivolgerà in maniera prioritaria a:

• coppie under 36 sposate o conviventi;
• genitori single con figli a carico;
• inquilini di alloggi di proprietà degli istituti di gestione delle case popolari.

Il fondo ha una base di garanzia del 50%, che può salire fino all’80% per queste categorie di persone, e aumentare ulteriormente al 90% in caso di famiglie numerose. Restano invariate le altre condizioni: il mutuo può coprire solamente l’acquisto della prima casa, il prezzo di acquisto deve rimanere al di sotto dei 250.000 euro, e il titolare del mutuo deve avere un ISEE inferiore a 40.000 euro.

Agevolazioni sulla casa nel 2025

Questo rinnovo triennale si inserisce tra le agevolazioni sulla casa che troveremo nel 2025, e di cui si potrà usufruire sia per comprare un nuovo immobile, che per ristrutturare e riqualificarne uno già in possesso. La manovra di bilancio è ancora in discussione, motivo per cui non è ancora detta l’ultima parola, ma stando alle dichiarazioni dei piani alti, nel 2025 torneranno anche il bonus mobili, il bonus ristrutturazione (anche se con delle modifiche), l’Ecobonus, il Superbonus e il bonus caldaie.

Quest’ultimo ha fatto e sta facendo parecchio discutere, poichè va in aperto contrasto con la Direttiva Case Green dell’Unione Europea, e sono anche altre le misure che si attende di verificare. In questo modo, come si augura anche il governo, il mercato immobiliare italiano potrebbe riprendersi dal lungo periodo di contrazione che sta vivendo, e ricominciare finalmente ad ingranare.

Comprare casa nel 2025: foto e immagini