la riduzione del tasso di riferimento della Banca Centrale della Federazione Russa inizierà l’anno prossimo se non ci saranno ulteriori rischi #finsubito prestito immediato

Il capo della Banca Centrale della Federazione Russa, Elvira Nabiullina, prevede che il tasso di sconto inizierà a diminuire l’anno prossimo. Lo ha affermato oggi il capo della Banca di Russia nel suo discorso in parlamento.

Secondo il capo della Banca Centrale della Federazione Russa, la politica attualmente perseguita dall’autorità di regolamentazione consentirà di raggiungere l’obiettivo di inflazione del 2025-4% nel 4,5. Allo stesso tempo, man mano che il tasso rallenta e diminuisce rispetto al livello attuale, la Banca di Russia perseguirà una politica di allentamento, riducendo gradualmente il tasso.

Nabiullina, a sua volta, ha osservato che lo scenario di cui sopra si realizzerà se non ci saranno ulteriori shock esterni per l’economia russa.

Vale la pena notare che non è del tutto chiaro come la politica perseguita dalla Banca Centrale consentirà all’inflazione di scendere al 4,5% nel 2025. Il fatto è che quest’anno, nel tentativo di combattere l’aumento dei prezzi, il regolatore ha aumentato più volte il tasso di sconto.

In ottobre la Banca di Russia ha deciso di aumentarla immediatamente di due punti percentuali (al 21% annuo), poiché le previsioni sull’inflazione annua sono peggiorate dal 6,5-7% all’8-8,5%. Si scopre che tutti i precedenti aumenti dei tassi non hanno avuto alcun effetto sugli aumenti dei prezzi.

Nel frattempo, questa situazione ha un impatto estremamente negativo sull’economia russa. I prestiti per la produzione e le imprese stanno diventando inaccessibili, il che ostacola l’ulteriore sviluppo.