Vademecum ABI e SACE sospensione pagamento rate finanziamenti bancari #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Il Gruppo di Lavoro sul Credito costituito in seno al Tavolo nazionale della Moda, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a seguito di un lungo lavoro di concerto con ABI, SACE e il Fondo Centrale di Garanzia, è stato emanato un vademecum relativo ai riscadenzamenti dei finanziamenti bancari per le imprese operanti in un settore in temporanea difficoltà finanziaria.

Il vademecum

Il vademecum, che desidera fornire le linee guida per gestire il rapporto uno ad uno tra la singola impresa e l’istituto bancario di riferimento, fa seguito alla circolare inviata dall’ABI agli istituti di credito – su impulso del MIMIT – che licenzia una procedura automatica di moratoria per tutte le tipologie di finanziamento e per tutte le aziende che ne facciano richiesta e non solo per quelle in conclamato stato di difficoltà.

Dettaglio Vademecum

Nel dettaglio, il vademecum chiarisce che un’impresa del settore moda, attualmente in crisi, nel valutare tutte le possibili soluzioni di mercato che le consentano di rendere più sostenibili i propri oneri finanziari, potrebbe considerare con la propria banca di riferimento l’opportunità di sospendere il pagamento delle rate dei finanziamenti in essere (intera rata o solo quota capitale delle rate) per un periodo circoscritto di tempo, in attesa della ripresa dell’attività economica.

Nel documento non si fa chiaro riferimento alla possibilità di surroga del finanziamento, proposta da noi sostenuta ed intesa come soluzione alternativa che eviterebbe conseguenze peggiorative sul merito creditizio dell’azienda. L’accoglimento della richiesta di sospensione non è automatico ma legato alle valutazioni di natura creditizia da parte della banca.

Nel testo sono richiamate le possibili conseguenze cui può andare incontro l’azienda in caso di sospensione delle rate, alla luce di quanto disposto dall’attuale disciplina di vigilanza bancaria di matrice europea, che vanno considerate al fine di valutare se e in quali modalità è opportuno che essa venga applicata.

Sono, inoltre, riportate tutte le informazioni relative all’allungamento di eventuali garanzie – sia private che pubbliche – che assistono il credito nel caso di sospensione del rimborso del finanziamento e conseguente estensione del piano di ammortamento.

Il documento accoglie solo in parte le aspettative che Confartigianato ha rappresentato al Tavolo e che, pur nella consapevolezza dei limiti imposti dalle attuali norme europee di vigilanza bancaria, non ha mai smesso di sollecitare all’attenzione del Governo, al fine di disporre di strumenti effettivamente efficaci per le imprese.