New Guards Group (NGG) chiede la procedura di protezione da crisi d’impresa #finsubito prestito immediato

Non essendo riuscito a trovare un acquirente, il milanese New Guards Group, in difficoltà finanziarie, sta cercando una soluzione e  cerca di darsi il tempo necessario per ristrutturarsi. Il gruppo di moda controllato da Farfetch, a cui appartengono, tra gli altri, i marchi Palm Angels, Alanui e la licenza di Off-White, ha chiesto la cosiddetta “Composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa” (o CON). Tale procedura è un istituto relativamente nuovo nel Bel Paese, essendo stato adottato in Italia nel 2021. Si tratta di un percorso riservato e stragiudiziale – che può essere richiesto solo su base volontaria – con il quale il legislatore intende agevolare il risanamento di quelle imprese che, pur trovandosi in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario tali da rendere probabile la crisi o l’insolvenza, hanno le potenzialità necessarie per restare sul mercato, anche mediante il trasferimento dell’azienda o di rami di essa.

“NGG ha presentato una richiesta di Composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa (CON) ai sensi della legge italiana per una ristrutturazione finanziaria volta a evitare la dichiarazione di fallimento. Il CON consente a NGG di continuare le sue attività con i propri partner e clienti”, conferma il gruppo a FashionNetwork.com. In pratica, il CON è uno strumento destinato ad aiutare le aziende in situazione di squilibrio finanziario, o in una fase iniziale di crisi, a riorganizzarsi, nonché nella gestione del proprio debito, pur rimanendo attive sul mercato. Perciò non si tratta di una procedura concorsuale.
 
L’azienda si è impegnata a trovare la soluzione migliore per riuscire nella propria ristrutturazione finanziaria, considerando questo passaggio attraverso la Composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa come un passo necessario, che le darà il tempo e il sostegno necessari per definire il miglior percorso da seguire, indica una fonte vicina al dossier.

Alcune settimane fa, Authentic Brands Group ha rescisso la licenza concessa due anni fa a New Guards Group per distribuire le calzature e l’abbigliamento di Reebok. L’azienda italiana avrebbe un debito di circa 300 milioni di dollari nei confronti del gruppo americano in termini di royalties non pagate, suggerisce il quotidiano WWD.
 
Da parte sua, il marchio di punta del gruppo, Off-White, guidato allo stile da Ib Kamara, succeduto a Virgil Abloh dopo la morte di quest’ultimo, è stato venduto da LVMH nel settembre 2024 alla società newyorkese di gestione di brand Bluestar Alliance LLC. Si prevede che l’accordo di licenza con NGG sarà rinegoziato nel 2026.
 
Farfetch ha speso quasi 550 milioni di euro per acquisire nel 2019 questo gruppo con sede a Milano, all’epoca uno dei principali player internazionali dello streetwear. Ma da allora, la mania per la moda sport e street è diminuita drasticamente, e il gruppo ha progressivamente visto svanire il suo successo, soprattutto dopo la morte del designer-star di Off-White, Virgil Abloh.
 
Dal canto suo, con il declino delle piattaforme di vendita online di articoli di moda, minacciate di bancarotta, Farfetch ha finito per essere acquisita alla fine del 2023 dal colosso coreano dell’e-commerce Coupang. Quest’ultimo però ha dichiarato sin dall’inizio di volersi concentrare sull’attività online del distributore britannico di prodotti di lusso. Abbastanza per mettere una seria ipoteca sul futuro di New Guards Group, se quest’ultimo non troverà un acquirente.