VIRTUS BOLOGNA – DINAMO SASSARI 95-85
Pronostici rispettati: la Virtus Bologna batte il Banco di Sardegna nell’ottava giornata di Lega Basket alla Segafredo Arena. 95-85 lo score finale, con un successo delle Vu Nere maturato nel terzo tempo dopo che gli ospiti erano andati al riposo sul + 4. Bianconeri straripanti nella seconda frazione, trascinati da Pajola e Cordinier, leader di una Virtus di nuovo carica nonostante tre partite, e tre sconfitte in sette giorni, tra Varese in campionato, e le due in EuroLega con Real Madrid e Panathinaikos in match molto tirati. Dinamo in partita per metà gara, con un ottimo secondo quarto, al solito trainata dal capitano Eimantas Bendzius, da un ritrovato Halilovic e da Veronesi a pieno regime. Prossima partita contro Trieste in casa, il primo dicembre, al termine della pausa per le nazionali.
1Q. Il Banco di Sardegna schiera alla palla a due il quintetto formato da Bibbins, Fobbs, Veronesi, Bendzius, Halilovic. Sorpassi e controsorpassi nei primi 10 minuti che vedono i biancoblu meglio ai rimbalzi e gli emiliani che schierano le proprie bocche di fuoco, da Belinelli a Shengelia. Tambone è l’autore dell’unica tripla sassarese che porta al – 2 prima della penetrazione di Hackett. 21-18.
2Q. Bendzius solito trascinatore porta i suoi sul 26 pari andando in doppia cifra, e dando il là a un break da + 6. Il Banco resiste agli scossoni emiliani approfittando degli errori di Morgan e Shengelia e arriva a un + 9 impensabile alla vigilia. Bologna accorcia nei 50 secondi conclusivi di quarto risalendo al 37-41 prima dell’intervallo. Parziale da 16-23 Dinamo nella seconda frazione.
3Q. E’ un’altra Virtus, dopo la pausa: in 5 minuti infilza i sardi con un parziale di 18-4. Quintetto a trazione in gran parte italiana quello dei padroni di casa che, fomentati da Pajola e Belinelli, dilagano arrivando al + 11. Sassaresi aggrappati alla partita con due triple di Veronesi e due liberi sempre dell’ex Piacenza. La squadra di coach Banchi trova in Cordinier l’alfiere di un nuovo vantaggio, insieme a Pajola implacabile dall’arco (3/3). Chiusura di quarto sul 74-64. Parziale pazzesco da 37-23 per i bianconeri.
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4Q. Si iscrive pure Polonara, ex di turno, alla fiera delle triple della Virtus. I bolognesi tengono a bada gli sforzi dei sardi, in particolare di Bibbins e Bendzius. Il vantaggio arriva al + 12 con Shengelia, Veronesi ribatte dando miccia a un’altra bomba. Hackett fa calare il sipario, Cappelletti realizza gli ultimi 2 per il 95-85 finale.
BOLOGNA: Cordinier 9; Belinelli 14; Pajola 9; Clyburn 6; Shengelia 19; Hackett 8; Grazulis 9; Morgan 7; Polonara 10; Diouf 2; Akele 2; Tucker 0 . All. Banchi
SASSARI: Cappelletti 12; Bibbins 7; Piredda NE; Trucchetti NE; Halilovic 19; Fobbs 0; Tambone 8; Veronesi 15; Bendzius 17; Vincini NE; Sokolowski 7; Renfro 0. All. Markovic
Top. Veronesi si accende anche in Italia oltre che in Europa, grande momento per lui.
Rimandato. Fobbs non entra mai in partita e il suo mancato contributo pesa sul punteggio finle.
Parziali – 21-18, 16-23, 37-23, 21-21
Tiri da due – Virtus 32/49, Dinamo 24/44
Tiri da tre – Virtus 8/16, Dinamo 8/18
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Tiri liberi – Virtus 16/19, Dinamo 22/26
Rimbalzi – Virtus 17, Dinamo 21
Falli commessi – Virtus 23, Dinamo 28
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