Il fatto di essere sottoposto alla sorveglianza speciale non gli creava problemi, anzi. Avrebbe dovuto rimanere nel comune di residenza del Lecchese, così come il giudice del Tribunale di Milano aveva stabilito un mese fa. Ma l’uomo – sottoposto a sorveglianza speciale – ha comunque deciso di andare in trasferta in Brianza. Una vicenda raccontata dai colleghi di MonzaToday.it.
Fuori casa con la sorveglianza speciale: arrestato
A fermarlo, nella mattinata di mercoledì 13 novembre, sono stati i carabinieri della stazione di Villasanta impegnati nelle consuete attività di controllo del territorio. L’uomo – un 27enne originario della Macedonia – si trovava in paese, accanto a un’auto. I militari, insospettiti, hanno proceduto al controllo . A quel punto la scoperta: il giovane era destinatario della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno emesso dal Tribunale di Milano – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione. Era obbligato a soggiornare nel comune di residenza, salvo dover comunicare in anticipo eventuali spostamenti.
Il giovane è stato arrestato e trasferito nelle camere di sicurezza del Comando Compagnia di Monza. Ieri mattina si è svolta la direttissima al Tribunale di Monza. Il giudice ha stabilito che in attesa di giudizio il giovane deve essere sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nella provincia di Lecco.
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