Udine non vuole dare chances, ma Forlì dimezza lo svantaggio #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Udine, 13 novembre 2024. Nella passata stagione la Unieuro Forlì era stata la prima squadra ad espugnare il Carnera, quasi alla fine della stagione regolamentare, guadagnandosi il pass per le Final Four di Coppa Italia. Memore di ciò e con la trasferta di Brindisi da farsi perdonare, l’Apu Old Wild West Udine entra in campo concentrata e determinata. Ben presto acquisisce un largo vantaggio che si attesta sui 20 punti, salvo poi farsi sorprendere nell’ultimo minuto e mezzo con un parziale di 0-10. Vince comunque 84–75, sperando che nel futuro non debba rimpiangere ciò che ha sciupato.

Cronaca

Vertemati parte con Hickey, Alibegovic, Ambrosin, Johnson, Bruttini mentre Martino con Parravicini, Harper, Pollone, Gaspardo e Del Chiaro. Pollone apre le ostilità con una tripla, ma Udine risponde prima con Johnson e poi con Hickey. Si prosegue a ritmo sostenuto ma in equilibrio. I padroni di casa si portano avanti con Johnson e Bruttini. Alibegovic incrementa il divario a +9. I friulani si prendono buoni tiri e il canestro di Da Ros su rimbalzo offensivo di Ikangi vale il +15. Gli avversari sono meno precisi al tiro, anche se Harper sulla sirena conclude il primo quarto 27–14. 

Un bruciante 5-0 di Hickey apre la seconda frazione di gioco. Da Ros risponde a Pascolo e i friulani volano sul +20. Qualche ingenuità di Johnson permette ai romagnoli di recuperare qualche punto, Gaspardo realizza il -19 sulla sirena dei 24″. Stefanelli regala 3 liberi a Perkovic, ma la replica di Udine non arriva e all’intervallo i bianconeri sono avanti 50–34. Udine domina le percentuali al tiro e i rimbalzi. Johnson raggiunge quota 13 punti. 

Alibegovic inaugura il secondo tempo e Hickey, con un coast to coast ripristina il +20. Le squadre si scambiano cortesie. Forlì indovina qualche tripla, con Gaspardo e Tavernelli, ma Udine replica con Da Ros e Stefanelli, sfruttando anche le seconde occasioni da rimbalzo offensivo. Da Ros chiude il quarto sul 72–47.

L’ultimo quarto continua sulla falsariga dei precedenti, con Forlì che trova qualche canestro, uno con Pascolo sulla sirena dei 24″, ma Udine è su tutti i palloni vaganti ed è pronta a cogliere le seconde opportunità. È comunque un lunghissimo garbage time con i padroni di casa, in difesa soft, che amministrano in sicurezza, facendo scorrere il tempo. Forlì rosicchia qualche punto e anche il giovane Pinza trova il canestro. Nel crunch time Udine smette di giocare e gli avversari ne approfittano per riavvicinarsi a suon di triple. Sull’errore di Alibegovic, Pinza prende il rimbalzo e apre per Tavernelli, pronto sull’arco a sparare in tutta tranquillità la bomba del 84–75 finale. Forlì riesce a limitare i danni e a chiudere chiudere a -9 con un parziale di 0-10.

Cinciarini e Pini non sono entrati in campo. L’MVP è Anthony Hickey con 16 punti, 5 rimbalzi e 4 assist in 23′. Bene anche l’impatto di Matteo Da Ros, in veste, finora inusuale, di tiratore. Per lui 17 punti, 4 rimbalzi e 1 solo assist in 27′. Il migliore di Forlì è proprio l’ex bianconero Raphael Gaspardo con 14 punti in 27’, mentre il top scorer è Matteo Parravicini, che però realizza 10 dei suoi 15 punti in pieno garbage time, con poca pressione difensiva.

Sala stampa

Tabellini

Apu Old Wild West Udine – Unieuro Forlì  84-75

Parziali:  27-14;  23-20;  22-13;  12-28.
Progressione:  27-14;  50-34;  72-47, 84-75.