Nessun aumento per le tariffe legate ai servizi, una rimodulazione dell’Irpef per venire incontro alle fasce con minor reddito ma anche una serie di misure per agevolare chi decide di affittare a canone calmierato o favorendo il co housing. Aumenta invece, assumendo le tariffe già in vigore nella confinante Sesto, la tassa di soggiorno.
Pur in tempo di ‘vacche decisamente magre’, visti anche i tagli di trasferimenti ai Comuni previsti dal Governo, il bilancio preventivo 2025 del Comune di Calenzano, che sarà portato in approvazione entro fine anno, cerca di venire incontro ai residenti con minori possibilità e di favorire la transizione ecologica: “La situazione – ha spiegato ieri il sindaco Giuseppe Carovani illustrando le linee di bilancio – non è certo rosea anche perché le risorse sono sempre meno e quindi ci sono preoccupazioni anche per garantire il mantenimento dei servizi. Nel 2023 c’erano state alcune circostanze favorevoli, ad esempio la possibilità di utilizzare l’avanzo di amministrazione per la spesa corrente, che ora però sono venute meno. Inoltre ci troviamo di fronte a incrementi, ad esempio, al costo del personale degli asili nido e dovremo fare anche una assunzioni per alcuni uffici comunali. Pur in questo contesto difficile abbiamo comunque voluto dare segnali concreti”. Per quanto riguarda l’addizionale Irpef, ad esempio, è prevista una rimodulazione con l’esenzione totale per redditi fino a 15mila euro (e non più 7500), inoltre l’aliquota sarà abbassata da 7,5 a 7 per mille per redditi da 15 mila a 28mila e rimarrà al 7,5 per redditi fino a 50mila euro. Sopra i 50mila euro, invece, salirà all’8 per mille. Agevolazioni sull’Imu dal 7,1 al 6 per mille sono poi previste per chi affitta a canone calmierato e per chi affitterà parte della propria abitazione cercando di favorire anche la coabitazione fra più persone (dal 10,5 al 6 per mille). In chiave ecologica, invece, sono pensati gli incentivi per i proprietari di immobili (abitazioni ma anche aziende) che abbiano realizzato impianti fotovoltaici. Aumenti sono in arrivo, invece, per i turisti che faranno tappa a Calenzano magari per visitare poi Firenze: la previsione è quella di un euro per ogni stella degli alberghi e strutture ricettive del territorio ma per un totale massimo di cinque giorni e riduzioni per gruppi turistici superiori a 15 persone.
Sul fronte degli investimenti è confermata la rinuncia alla nuova scuola della Fogliaia con una serie di interventi mirati in altri plessi: “Rimoduleremo il progetto per la scuola Anna Frank – hanno sottolineato il sindaco e l’assessore al Bilancio Maurizio Sansone – e non ci sarà la demolizione della palestra e effettueremo un piccolo ampliamento e adeguamento alla Don Milani, poi riprenderemo il progetto della scuola di Dietropoggio. L’obiettivo è quello di dare a tutti i plessi la possibilità di svolgere attività didattica innovativa senza che ci sia una sola scuola d’eccellenza”. Confermato anche l’investimento per la nuova piscina. (1,9 milioni di euro). Quanto ai beni alienabili nell’elenco figura anche la ex polveriera di Carraia: “Su questo progetto però – ha detto Carovani – siamo disponibili ad avviare un confronto, vediamo se arriveranno proposte o idee”.
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