FIRENZE – “Il 2024 e’ un anno d’oro sotto il profilo del flusso turistico straniero in Italia e ora si lavora a un nuovo step per crescere ancora: diventare sempre di piu’ una nazione di qualita’ e non di quantita’. Quindi lavorare su quella che e’ la vera sfida del turismo, la qualita’ dei servizi. Il Ministero lavorerà in questa direzione”. Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santachè, parlando con i giornalisti a margine del Forum internazionale del turismo a Firenze. “Il Ministero”, ha aggiunto Santanche’, “lavorera’ anche per organizzare meglio i flussi turistici, visto che in molte localita’ si parla, anche se e’ una parola che a me non piace, di overtourism. Bisogna adoperarsi per sapere gestire e organizzare meglio i flussi turistici”.
E ancora: “Mi interessa far capire che qualcosa abbiamo fatto sul turismo, anche con la prossima finanziaria. La coperta e’ corta, ma all’interno di questa coperta, e ringrazio la presidente del Consiglio Meloni per questo, le risorse per fare molte cose non mancheranno. Abbiamo rinunciato a un 5% di entrate, lo dico con la mia solita schiettezza, abbiamo fatto bene perche’ ritengo che molta in Italia sia la spesa improduttiva, che molto spesso si spendono male o si buttano via i soldi pubblici”.
Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, parlando con i giornalisti a margine del Forum internazionale del turismo, promosso dalla ministra Daniela Santanchè, sul tema degli affitti brevi ha affermato: “Ribadisco la mia opinione: ci vuole una legge quadro a livello nazionale. Però l’Italia è fatta di tante peculiarità e particolarità diverse, non si può equiparare i borghi dove sicuramente c’è una mancanza di alberghi, e quindi una necessità degli appartamenti a uso turistico, alle grandi città d’arte che quest’anno hanno dimostrato ancora una volta di soffrire il fenomeno dell’overtourism, dovuto a una moltiplicazione degli appartamenti turistici. Quindi bisogna dare un potere ai sindaci delle città di regolamentare il fenomeno città per città, perché le città non sono tutte uguali”.
Prima dello storico appuntamento con il G7, in programma a Firenze dal 13 al 15 novembre, il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha riunito tutto il mondo del turismo, sempre presso: il Forum Inter-nazionale del Turismo, giunto alla sua seconda edizione, si propone sia come momento annuale di incontro, confronto e dialogo tra dicastero, Regioni e ope-ratori, che come tappa di avvicinamento al G7.
Firenze capitale del turismo italiano, in una cornice dal respiro internazionale, con oltre 600 partecipanti al Forum – tra imprenditori, assessori, istituzioni e sindaci – e ospiti di fama mondiale – da Bocelli a Briatore – ad aprire la ministeriale del Gruppo dei 7. Il Forum accenderà i riflettori su dieci ambiti, che si riflettono in altrettante sfide e opportunità intrinseche al settore turistico, e al contempo trasversali per l’intera economia. Ciascuno dei temi verrà ampiamente esplorato, in questa due giorni, perché a ognuno di essi è dedicato un panel specifico in cui istituzioni e professionisti del settore animeranno il dibattito condividendo analisi, esperienze e know-how.
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