La “guerra dell’asfalto” in scena a Palazzo dei Priori. Per Marini (FI) le molte strade sistemate sono “merito di Arena”, Perazzini(Viterbo2020): “Mente sapendo di mentire” #finsubito prestito immediato

9 Novembre 2024, di Roberto Pomi

La “guerra dell’asfalto” in scena a Palazzo dei Priori. Per Marini (FI) le molte strade sistemate sono “merito di Arena”, Perazzini(Viterbo2020): “Mente sapendo di mentire”

Homepage – VITERBO – Una storia interessante.

VITERBO – A Palazzo dei Priori scoppia “la guerra dell’asfalto”. E’ sotto gli occhi di tutti che nell’ultimo anno sono stati molti i cantieri per l’asfaltatura delle strade del capoluogo. Chilometri e chilometri di manto bituminoso che hanno ridato un po’ di dignità a una viabilità cittadina che era arrivata allo stremo. Fino a qui la cronaca e la fotografia dei fatti. Poi arriva la politica, con le sue logiche e dinamiche che i cittadini non capiranno mai e a Palazzo dei Priori è botta e risposta, a distanza, tra Giulio Marini (FI Udc Fondazione) e la capogruppo di Viterbo2020 Melania Perazzini. 

Primo atto: in scena Giulio Marini (monologo)

Il primo si affida a un articolo uscito su Tusciaweb dove il consigliere di opposizione sviluppa un ragionamento sui meriti delle cose che vengono fatte in città. Marini riprende il ragionamento di Aronne in consiglio dove l’assessore aveva tenuto a precisare che le ciclabili, la passeggiata intorno alle mura e altri progetti (su cui negli ultimi mesi c’è sempre stata gazzarra politica) sono figli dell’era Arena. Quindi Marini fa presente che come quei progetti si vogliono attribuire all’ex sindaco azzurro allora gli si dovrebbero attribuire le recenti asfaltature. 

Riportiamo da Tusciaweb le parole di Marini: “La volontà politica votando la delibera di consiglio comunale nel novembre 2021, l’assestamento di bilancio in cui era riportata l’indicazione d’accedere al mutuo di cinque milioni di euro per le strade, è stata della maggioranza di Arena, mentre chi stava all’opposizione ha votato contro e cioè Frontini. Adesso i conti tornano”.

Secondo atto: in scena Melania Perazzini (monologo)

“Marini mente sapendo di mentire. Il progetto delle asfaltature, a differenza di quelli del Pnrr, non esisteva prima del nostro arrivo. Lo studio di fattibilità delle asfaltature dei primi 5 milioni è stato approvato dall’amministrazione Frontini il 30 dicembre 2022 con delibera di giunta n. 294”. E’ quanto porta in scena la capogruppo di Viterbo2020 Melania Perazzini.

“A seguire, ne sono stati finanziati altri 2,7 milioni – continua la capogruppo di maggioranza -. Entrambi i mutui delle asfaltature sono stati finanziati dal bilancio 2023, approvato dalla nostra amministrazione e bocciato dell’opposizione. Quindi, di cosa parliamo? Del fatto che Arena e la sua amministrazione di dimissionari aveva detto nel 2021 che nel 2023, ossia il classico anno delle elezioni come hanno sempre fatto tutti, avrebbero messo 5 milioni a bilancio? Peccato che non abbiate fatto in tempo a fare quello che fate di solito, ossia prendere per il naso gli elettori a pochi mesi dal voto.

La nostra amministrazione, invece, ben sapendo che la messa in sicurezza delle strade era ed è ancora un’opportunità, si è sbrigata ad approvare i progetti, finanziarli, contrarre i mutui e metterli a terra fin da subito, con le prime asfaltature già nel primo anno di mandato (Largo Marconi, Via sabotino, ad esempio), e poi abbiamo continuato, stiamo continuando e continueremo perché è una priorità dei viterbesi e, quindi, nostra.

Basta vendere fumo, perché la differenza di operatività tra questa amministrazione e la precedente è sotto gli occhi di tutti, con tutti i disagi, certo, con qualche sbaglio, pure, ma la città si muove, si sviluppa e si modifica. Non langue, come è stato per troppi anni, evidentemente perché chi doveva governare i processi era troppo impegnato ad occuparsi di altro”.