Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Guardia di Finanza: a Pordenone truffano un’anziana con il trucco del risarcimento per un falso incidente, ma i finanzieri li bloccano con i gioielli appena sottratti alla vittima #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Di Valentina Giambastiani

PORDENONE Due giovani di origine campana sono stati arrestati dai Finanzieri del Comando provinciale di Pordenone che li hanno sorpresi poco dopo aver sottratto gioielli ad un’anziana, con la scusa di un “risarcimento” in favore di una bimba rimasta vittima di un fantomatico incidente stradale provocato dal figlio.

Al momento del fermo i militari delle Fiamme Gialle erano impegnati in un ordinario servizio di controllo economico del territorio, quando dall’autopattuglia hanno notato la figura di giovane uscire precipitosamente da un palazzo.

I Finanzieri pordenonesi con la refurtiva recuperata

Il soggetto in questione aveva un borsello a tracolla ed in tutta fretta è salito a bordo di un’auto condotta da un secondo soggetto, per questo i militari della GDF – sospettando l’acquisto di droga o d’altra merce illecita – hanno iniziato a pedinare il citato automezzo, al quale hanno poco dopo segnalato l’alt al fine d’identificare gli occupanti e provvedere ad un opportuno controllo generale.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Tra i vari effetti personali lì presenti, i Finanzieri hanno dapprima rivenuto del denaro nonché una dose di hashish, ma a destare particolare interesse è stata la presenza di un canovaccio infilato nel suddetto borsello nel quale erano stati avvolti numerosi gioielli in oro tra collane, anelli e bracciali.

Invitati a fornire spiegazioni circa il possesso di quei preziosi oggetti i due hanno spiegato ai militari che si trattava dell’eredità lasciatagli dalla defunta nonna, ma la loro versione dei fatti non li ha affatto convinti e per tale motivo – da un immeditato riscontro avvenuto con le altre Forze di Polizia – è presto emerso che si trattava di beni di una 79 enne senza alcun rapporto di parentela con i due, ma che invece aveva appena sporto denuncia dopo aver subìto un raggiro da parte di un giovane a cui aveva consegnato tutti i suoi gioielli.

La dinamica del fatto, ricostruita in maniera dettagliata dalla donna ai Finanzieri pordenonesi, ha dunque palesato uno dei sistemi truffaldini più utilizzati dai malfattori, ed in questo caso il “modus operandi” utilizzato dai due aveva previsto una telefonata da parte di un falso carabiniere il quale, con tono grave, aveva annunciato all’anziana che il figlio aveva provocato un sinistro stradale nel quale era rimasta seriamente ferita una bambina e che, proprio per tale motivo, era stato sottoposto ad arresto e posto a disposizione del Tribunale in attesa di essere processato per direttissima.

Lo stesso falso appartenente all’Arma, prima di concludere la comunicazione, ha anticipato alla vittima l’imminente chiamata da parte dell’avvocato del figlio.

La telefonata del “legale” non si faceva attendere, e nella conversazione il fantomatico difensore ha dichiarato all’anziana che il suo compito era quello di fare da tramite tra lei, il giudice che si stava occupando del caso e la famiglia della piccola vittima del sinistro, che a titolo di risarcimento aveva avanzato la pretesa d’ottenere la somma di 18.800 euro.

Ormai in preda al panico, la donna ha risposto al suo interlocutore telefonico di non possedere tutto quel denaro per questo il truffatore, fingendo un accordo con il padre della bimba, le comunicava che sarebbe bastato consegnare tutti i preziosi che aveva in casa, ma che questi andavano comunque “periziati” da un incaricato del Tribunale al quale andavano subito consegnati (e che per questo li avrebbe direttamente ritirati presso la sua abitazione).

Di lì a pochi minuti tale “incaricato” si è materializzato di fronte all’anziana che, senza esitazione, le ha cosi consegnato tutti i suoi gioielli sperando di concludere velocemente e positivamente quella brutta vicenda, che l’aveva nel frattempo causato un forte stato d’ansia.

Era poi stato il ritorno in casa del figlio a rivelare la realtà dei fatti, ovvero che non c’era stato alcun incidente e che la madre era stata dunque vittima di un odioso raggiro.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Lo spirito d’osservazione e l’attaccamento al servizio dei Finanzieri operanti ha tuttavia permesso di dare un diverso finale alla vicenda, che si è infatti conclusa con l’arresto dei due ora posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso le Case circondariali di Pordenone e di Udine, mentre i gioielli, una volta espletate le necessarie verbalizzazioni, sono stati riconsegnati alla legittima proprietaria.

L’analisi investigativa conseguente alla vicenda ha rivelato che l’assenza di un punto d’appoggio nel Pordenonese abbia presumibilmente indotto i due a scegliere luoghi distanti tra loro nei quali mettere a segno i loro “colpi”, per questo le indagini si stanno ora rivolgendo in più direzioni per risalire alla possibile esistenza di altri episodi criminosi sul genere.

Il brillante intervento dei finanzieri pordenonesi pone in meritorio rilievo la preziosissima funzione di supporto che la Guardia di Finanza fornisce alle altre Forze di Polizia nel mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, un’azione che il Corpo riesce efficacemente ad assicurare grazie anche alla capillare dislocazione dei propri Reparti territoriali lungo tutta la Penisola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Carta di credito con fido

Procedura celere

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui