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Disagi anche a Sassari per lo sciopero nazionale dei trasporti

Anche la Sardegna aderisce allo sciopero nazionale dei trasporti di venerdì 8 novembre: previsti forti disagi anche a Sassari. Gli effetti sono certi perché si tratta di uno sciopero di 24 ore senza fasce di garanzia, proclamato a livello Nazionale dalle sigle Uil-Uilt, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Faisa-Cisal e Ugl. L’alta adesione rispetto ai casi precedenti lascia presupporre che sarà uno sciopero con grande impatto.

Le ragioni dello sciopero

“L’azione di protesta nasce in risposta al mancato rinnovo del Contratto collettivo di lavoro Autoferrotranvieri – Internavigatori (Mobilità Tpl), scaduto il 31 dicembre 2023 – spigano dalla Uil -. In quella occasione le organizzazioni sindacali avevano avviato formalmente la fase di rinnovo inviando, l’11 luglio 2023 le Linee guida di piattaforma per il rinnovo del contratto. Il tavolo di trattativa, aperto il 26 settembre 2023 e caratterizzato da un serrato calendario di incontri, è stato però interrotto bruscamente il 30 maggio scorso a seguito della presa di posizione delle Associazioni Datoriali (Asstra, Anav e Agens)”.

“Le associazioni datoriali si sono dimostrate sorde alle richieste delle OO.SS., senza nessuna convocazione o apertura per una risoluzione della vertenza – spiega il segretario generale della Uiltrasporti Sardegna Valerio Mereu -. Ciò ha costretto i sindacati a proclamare, dopo le mobilitazioni di luglio e settembre, lo sciopero senza fasce di garanzia”.

I servizi garantiti da Atp Sassari

“Per la particolare tipologia di sciopero – spiegano da Atp Sassari -, nel rispetto della normativa prevista dalla legge n. 146/90, dalla regolamentazione della competente Commissione di Garanzia e dall’accordo sindacale aziendale siglato in data 25/10/2024, nella giornata del 08/11/2024 saranno assicurati i soli servizi di trasporto “assolutamente indispensabili” nonché quelli “specializzati di particolare rilevanza sociale”. Pertanto, ciò comporterà una riduzione delle cosiddette “prestazioni indispensabili in fascia” che determinerà per la giornata in questione la sola garanzia di svolgimento del servizio Amicobus per intero mentre il restante servizio di trasporto sarà assicurato dalle ore 05:45 alle ore 08:45 e dalle ore 12:00 alle ore 15:00 per le specifiche corse delle singole linee consultabili qui sotto:”

L’elenco delle corse garantite:

Le corse garantite da Arst

“Verranno assicurati solamente i servizi essenziali, mediante l’utilizzo del 30% del personale normalmente impiegato nei servizi urbani ed extraurbani, durante le suddette fasce – spiegano dall’Arst -. Per ciascuna delle corse previste, riportate nell’elenco qui sotto, sarà garantito almeno un autobus, per cui il viaggio sarà possibile nei limiti della capacità del mezzo impiegato”.

I bus Arst

La Metro

I treni