Roma, 1 novembre 2024 – In queste ore molti pensionati che stanno consultando la home banking non hanno trovato l’accredito della pensione sul conto corrente bancario. Un versamento che di norma viene effettuato il primo giorno di ogni mese.
Pensioni di novembre in ritardo
Generalmente le pensioni vengono versate (sui conti correnti) e pagate (in Posta) il primo giorno bancabile del mese. Vale a dire il primo giorno non festivo. Nella maggior parte dei casi, dunque, le pensioni vengono versate/accreditare già il primo giorno del mese (così è avvenuto da febbraio a oggi ad esclusione dei mesi di giugno e settembre).
Il primo novembre è però, sempre, un giorno festivo. Il versamento della pensione dovrebbe avvenire il 2 novembre. Ma ciò, quest’anno, non avverrà in tutti i casi.
L’uno novembre 2024 cade infatti di venerdì e il 2, ovviamente di sabato, che è notoriamente un giorno prefestivo nel quale le banche sono chiuse.
Prima in Posta
Se in banca il sabato è un giorno di chiusura così non è in Posta. Così chi effettua il ritiro della pensione direttamente negli uffici postali e chi ha un accredito su un conto postale potrà avere a disposizione la cifra del suo trattamento pensionistico già a partire dal 2 novembre.
A partire da sabato 2 novembre le pensioni di novembre 2024 saranno dunque disponibili per essere ritirate presso gli uffici postali ma anche per i “titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution potranno prelevare in contanti dagli ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello”, comunicano dalle Poste.
Tutti i pensionati che intendono ritirare i contanti allo sportello potranno presentarsi in uno dei 12.800 Uffici Postali su tutto il territorio nazionale a partire dal 2 novembre. Il consiglio delle Poste è però quello di non recarsi in massa agli sportelli il primo giorno, privilegiando, ove possibile l’orario pomeridiano.
Accredito in banca solo lunedì 4
Qualche giorno in più dovrà attendere chi ha l’accredito della pensione sul conto corrente bancario. Le banche saranno infatti chiuse dall’1 al 3 novembre (il 3 cade infatti di domenica).
Il primo giorno bancabile sarà dunque lunedì 4 novembre 2024. Per questo motivo l’accredito sul conto corrente non arriverà prima di questa data.
Gli istituti bancari informano inoltre che, a causa dei tempi di aggiornamento delle app e della home banking, potrebbe avvenire che l’accredito della pensione (in questa occasione come anche negli altri mesi) non sia immediatamente visibile lunedì 4 novembre ma potrebbero occorrere uno o due giorni per poter visualizzare l’avvenuto versamento nella lista movimenti.
La spiegazione dell’Inps
“Le pensioni vanno in pagamento il primo giorno bancabile del mese – si legge sul sito dell’Inps -, eccetto nel caso di gennaio, con un unico mandato di pagamento comprensivo di tutte le prestazioni pensionistiche e assistenziali del titolare”.
“Si comunica quindi che, per novembre 2024, il pagamento avverrà con valuta 2 novembre nel caso di pagamento presso Poste italiane e con valuta 4 novembre nel caso di pagamento presso gli Istituti bancari”, specifica l’Istituto nazionale di previdenza sociale.
Si rammenta che il pagamento in contanti è ammesso solo per gli importi complessivi fino a 1.000 euro netti; se l’importo spettante al beneficiario supera tale limite, l’interessato è tenuto a comunicare all’INPS il rapporto finanziario sul quale ottenere il pagamento”.
I cedolino Inps
Se le pensioni saranno accreditare sui conti correnti solo a partire dal 4 novembre, è invece già dalla seconda metà di ottobre, consultabile sul sito dell’Inps il cedolino.
Per farlo basta accedere al sito Inps e andare nell’apposita sezione “Cedolini della pensione”. A questo punto accedendo attraverso lo Spid o al Carta d’identità elettronica (Cie) o Tessera sanitaria (Carta nazionale dei servizi).
Oltre alla consultazione del cedolino i pensionati possono controllare alcune voci ed effettuare le seguenti operazioni:
- Confrontare cedolini
- Visualizzare elenco prospetti di liquidazione (Modelli TE08)
- Gestire deleghe sindacali
- Verificare comunicazioni al pensionato
- Effettuare verifiche sull’ufficio pagatore
- Recuperare e stampare Certificazione Unica
- Riepilogare Dati Anagrafici e di Pagamento
- Ottenere il Certificato di pensione: Modello Obis/M
- Ottenere il Duplicato libretto di pensione
- Verificare i Conguagli IRPEF
- Effettuare e verificare la Cessione del Quinto
- Verificare il Bonus quattordicesima e bonus 154 euro
- Verificare il Recupero Indebiti
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