Scheda riassuntiva del bando
- Nome del bando: Voucher Doppia Transizione “Digitale ed Ecologica” 2024
- A chi è rivolto il bando: Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Bari
- Fondi disponibili: 1.000.000 euro
- Ente che eroga il finanziamento: Camera di Commercio di Bari
- Le date da segnarsi sul calendario: 28 ottobre 2024 (apertura domande) e 28 novembre 2024 (chiusura domande)
Obiettivo e fondo stanziato
Il bando “Voucher Doppia Transizione Digitale ed Ecologica” è promosso dalla Camera di Commercio di Bari attraverso il progetto Punto Impresa Digitale, con l’obiettivo di sostenere il percorso delle micro, piccole e medie imprese verso la trasformazione digitale e la transizione ecologica. A tale scopo, è stata stanziata una dotazione finanziaria complessiva di 1.000.000 euro, suddivisa in due misure:
- Misura A: 800.000 euro destinati alla digitalizzazione delle imprese.
- Misura B: 200.000 euro per incentivare l’efficienza energetica e l’adozione di energie rinnovabili.
Soggetti interessati
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) di tutti i settori economici, con sede legale o unità locali nella circoscrizione della Camera di Commercio di Bari. Le imprese devono essere attive, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, e in regola con il pagamento del diritto camerale e con la normativa contributiva.
Contributo
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese sostenute dalle imprese. Ogni impresa può presentare domanda per una sola delle due misure previste, con i seguenti limiti di contributo:
- Misura A (digitalizzazione): contributo massimo di 8.000 euro con un investimento minimo di 4.000 euro.
- Misura B (transizione ecologica): contributo massimo di 5.000 euro con un investimento minimo di 2.500 euro.
Alle imprese che possiedono il rating di legalità è prevista una premialità aggiuntiva, determinata in base al numero di stelle riconosciute dall’AGCM.
Spese ammesse dal bando
Sono ammissibili le seguenti spese:
- Misura A – Digitalizzazione: servizi di consulenza e formazione in tecnologie digitali, acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, quali hardware e software, sistemi di intelligenza artificiale, robotica avanzata, soluzioni di e-commerce, soluzioni tecnologiche per gestione e coordinamento dei processi aziendali (ad es. ERP, SCM, CRM, etc) e altre tecnologie previste dal Piano Transizione 4.0.
- Misura B – Transizione ecologica: audit energetici, progettazione e implementazione di sistemi di monitoraggio dei consumi energetici, introduzione di fonti di energia rinnovabile, partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), e formazione di personale interno come Energy Manager.
Termine di scadenza
Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica sul portale Webtelemaco (https://webtelemaco.infocamere.it) dalle ore 9:00 del 28 ottobre 2024 alle ore 12:00 del 28 novembre 2024. Non saranno ammesse domande presentate fuori da questi termini.
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Procedure e invio domanda
Per partecipare, le imprese devono compilare e inviare telematicamente la modulistica pubblicata sul sito della Camera di Commercio di Bari, disponibile alla sezione “Bandi per sostegno alle imprese”. La domanda deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante e devono essere allegati i preventivi di spesa, il modulo base generato dal sistema Webtelemaco, e tutta la documentazione relativa agli interventi previsti.
Controlli ed eventuale revoca contributi
La Camera di Commercio di Bari si riserva il diritto di effettuare controlli a campione per verificare la corretta realizzazione dei progetti finanziati e il rispetto delle condizioni del bando. Il contributo potrà essere revocato in caso di:
- Mancata realizzazione del progetto come da domanda presentata.
- Rilascio di dichiarazioni mendaci.
- Mancata trasmissione della rendicontazione nei tempi previsti.
Per informazioni: email e telefono
Per richiedere informazioni riguardo al bando è possibile scrivere all’indirizzo pid.bari@ba.camcom.it. Questi invece i contatti dell’Ufficio Diritto Annuale per le verifiche sulla regolarità del pagamento del diritto camerale.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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