La legge di Bilancio conferma il bonus per le auto aziendali nel 2025, ma con alcune modifiche.
Nel dettaglio, l’agevolazione fiscale sotto forma di deduzione continuerà a essere riconosciuta nel 2025 alle imprese e ai lavoratori per le spese relative all’uso di veicoli aziendali, ma le percentuali saranno minori.
Il bonus quindi non è una novità. Tuttavia, lo sconto sul reddito imponibile sarà ridotto rispetto al 2024, passando dal 100% al 50% dal 1° gennaio 2025 per le auto a motore a combustione interna (benzina o diesel). Mentre viene confermata la deduzione al 10% per quelle a batteria elettrica e 20% per quelli ibridi plug-in.
L’obiettivo è quello di incentivare la transizione ecologica e ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici, incentivando il passaggio a un parco automobilistico aziendale più ecologico.
Vediamo nel dettaglio come funziona il bonus per le auto aziendali nel 2025, a partire dalla sua definizione, quali sono gli importi esatti da portare in deduzione, per quali veicoli spetta, chi ne ha diritto e quali vantaggi punta ad assicurare
COS’È IL BONUS AUTO AZIENDALI 2025
Il bonus auto aziendali 2025 è un incentivo fiscale che permette di dedurre fino al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di autoveicoli, motocicli e ciclomotori di nuova immatricolazione, in uso promiscuo, con contratti stipulati a decorrere dal 1° gennaio ed ecologici.
L’incentivo è stato introdotto per la prima volta dall’articolo 51, comma 4, del testo unico delle imposte sui redditi (TUIR – DPR 22 dicembre 1986, n. 917), ma con percentuali diverse. La Legge di Bilancio 2025, infatti, interviene modificando la normativa originaria, introducendo nuove percentuali di deduzione, pari al 10%, 20% e al 50% (a seconda del tipo di veicolo), per favorire i modelli che rispettano normative ambientali più rigorose.
Vediamo nel dettaglio come funziona.
COME FUNZIONA IL BONUS AUTO AZIENDALI 2025
Il bonus per le auto aziendali nel 2025 funziona tramite un meccanismo di deduzione che consente di dedurre, dal reddito imponibile, fino al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’uso di auto aziendali.
Inoltre, come stabilito dalla Legge di Bilancio 2025, all’art. 7, le spese sono deducibili:
- per autoveicoli, motocicli e ciclomotori di nuova immatricolazione concessi in uso promiscuo con contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2025, saranno deducibili;
- fino a un importo massimo che verrà individuato dall’Automobile Club d’Italia (ACI), attraverso apposite tabelle nazionali. Questo saranno comunicate al Ministero dell’Economia e delle Finanze entro il 30 novembre 2024 e pubblicate entro il 31 dicembre 2024 per avere effetto dal periodo d’imposta successivo, ovvero dal 1° gennaio 2025.
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Le percentuali di deduzione variano invece a secondo del tipo di veicolo che l’azienda decide di acquistare. Di seguito gli importi esatti.
IMPORTI E PERCENTUALI DI DEDUZIONE
Dal 1° gennaio 2025, il bonus per le auto aziendali riconosce una deduzione sul reddito imponibile variabile e pari al:
- 10% per i veicoli a batteria a trazione esclusivamente elettrica;
- 20% per i veicoli elettrici ibridi plug-in, che combinano un motore a combustione interna con un motore elettrico e possono operare in modalità elettrica per brevi distanze;
- 50% per gli autoveicoli, motocicli e ciclomotori di nuova immatricolazione con motore a combustione interna.
Lo sconto più alto per i veicoli a benzina e diesel potrebbe sembrare una contraddizione, visto il potenziale inquinante di questi mezzi rispetto a quelli ibridi ed elettrici. Tuttavia, rappresenta un passo in avanti se si considera che prima dell’intervento della Legge di Bilancio 2025 tale percentuale era pari al 100%.
Il passaggio graduale è probabilmente concepito per facilitare l’adattamento delle imprese e dei consumatori verso pratiche più sostenibili, senza stravolgere completamente il precedente regime fiscale, ma senza l’abbassamento della percentuale di deduzione indica una volontà di promuovere una transizione ecologica. Anche se i veicoli a benzina e diesel continuano a beneficiare di una deduzione, questa è significativamente ridotta per incentivare l’adozione di veicoli ibridi ed elettrici, cui percentuali di sconto non sono state invece riviste.
A CHI SPETTA IL BONUS AUTO AZIENDALI NEL 2025
Il bonus per le auto aziendali spetta nel 2025 alle imprese e ai lavoratori dipendenti per i veicoli concessi in uso promiscuo, ovvero utilizzati sia per scopi lavoratici che professionali, con contratti di acquisto stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2025.
I veicoli ammissibili per l’incentivo sono quelli indicati nell’articolo 54, comma 1, lettere a), c) e m) del Codice della Strada, che generalmente includono autoveicoli, motocicli e ciclomotori di nuova immatricolazione.
QUANDO E COME SI POTRÀ RICHIEDERE IL BONUS AUTO AZIENDALI NEL 2025
Il bonus per le auto aziendali sarà disponibile per i veicoli concessi in uso promiscuo a decorrere dal 1° gennaio 2025. La richiesta per ottenerlo può essere effettuata durante l’anno fiscale, in concomitanza con la presentazione della dichiarazione dei redditi o in altre scadenze fiscali stabilite.
In particolare, al momento della dichiarazione dei redditi, bisognerà indicare l’importo delle spese deducibili legate all’uso dell’auto aziendale. Questo di solito avviene nel modulo di dichiarazione (ad esempio, il modello 730 o il modello Redditi o nel modello 770 per quanto riguarda le aziende).
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Mettiamo a disposizione la guida agli incentivi auto attivi dal 2024, che si possono ancora richiedere, in attesa dei nuovi in arrivo nel 2025.
Potrebbe interessarvi anche l’articolo sugli incentivi auto elettriche e quello sul bonus per moto e scooter.
Vi consigliamo inoltre la nostra guida all’Ecobonus auto 2024 e la lettura del Decreto Ecobonus auto 2024.
Per conoscere tutte le altre forme di agevolazioni è possibile visitare la nostra pagina dedicata gli aiuti per le imprese. Per i bonus destinati ai lavoratori, invece, è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.
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