Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Sanatoria e silenzio-rifiuto: il TAR chiarisce le priorità nei procedimenti edilizi #finsubito prestito immediato


La recente sentenza del TAR Campania (n° 5370 del 2024), Sezione Ottava, ha segnato un punto fermo per i procedimenti amministrativi legati alle autorizzazioni sismiche e alla sanatoria urbanistica. Il caso esaminato riguardava un proprietario immobiliare che, dopo aver presentato istanza per l’accertamento di conformità dell’edificio, si era trovato a fronteggiare il silenzio della Regione Campania.

Da questo contesto è nata una domanda importante: quando e come il “silenzio” delle autorità può essere interpretato come rifiuto implicito?

Il TAR ha stabilito una linea guida fondamentale per chiarire questo punto e stabilire la priorità tra autorizzazione sismica e sanatoria edilizia.

Advertisement – Pubblicità

Il contesto del caso e le parti coinvolte

Il caso oggetto della sentenza ruota attorno a un cittadino campano, proprietario di un immobile destinato a uso abitativo, che necessitava di un’accertamento di conformità sismica per rendere pienamente agibili anche i locali commerciali sottostanti.

Dopo aver presentato una denuncia di inizio lavori presso la Regione Campania, il ricorrente ha richiesto un’attestazione per il deposito sismico, obbligatoria ai sensi dell’art. 36 del DPR 380/2001, noto come Testo Unico dell’Edilizia. Questo tipo di certificazione è fondamentale non solo per la sicurezza dell’immobile, ma anche per ottenere il titolo abitativo e la piena agibilità, entrambi indispensabili per regolarizzare l’intera struttura.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Leggi anche: Segnalazione Certificata di Agibilità: cos’è e quando è necessaria

La Regione Campania, tuttavia, non ha risposto alla richiesta entro i termini previsti, generando una situazione di “silenzio-rifiuto”. Questo mancato riscontro ha creato notevoli disagi per il proprietario e gli esercenti, colpiti anche da ordinanze di chiusura dei locali commerciali.

Di fronte alla mancata conclusione del procedimento, il ricorrente ha quindi deciso di adire il TAR per chiedere l’annullamento del silenzio-rifiuto, confidando in una decisione che potesse sbloccare la procedura.

Advertisement – Pubblicità

Il significato di “silenzio-rifiuto” e “silenzio-rigetto” nei procedimenti amministrativi

Un elemento centrale di questa sentenza riguarda l’interpretazione dei concetti di “silenzio-rifiuto” e “silenzio-rigetto” in ambito amministrativo. Quando le autorità non rispondono entro i termini a una richiesta di accertamento o autorizzazione, il silenzio può assumere diverse connotazioni, ognuna con implicazioni specifiche per il cittadino.

In questo caso, il ricorrente ha interpretato il silenzio della Regione come un rifiuto implicito dell’autorizzazione sismica richiesta, aspettandosi quindi che l’ente fosse tenuto a concludere il procedimento. Tuttavia, secondo il TAR, questo silenzio rappresentava in realtà un “silenzio-rigetto”, non di inadempimento ma di diniego tacito dell’istanza.

Leggi anche: Silenzio-assenso e silenzio-rigetto in edilizia: come funziona

Questa distinzione è fondamentale: il “silenzio-rifiuto” si applica tipicamente a casi in cui la Pubblica Amministrazione omette di concludere un procedimento che deve necessariamente avere un esito positivo o negativo. Il “silenzio-rigetto”, invece, vale come una risposta negativa per decorrenza dei termini e implica che l’istanza sia stata, di fatto, respinta.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Comprendere questi concetti permette ai cittadini e ai professionisti di comprendere meglio i tempi e le modalità per presentare eventuali ricorsi.

Advertisement – Pubblicità

Motivazioni della sentenza

Il TAR Campania ha chiarito nella sentenza un punto chiave per i procedimenti edilizi: la priorità dell’accertamento di conformità urbanistica rispetto all’autorizzazione sismica. Il ricorrente riteneva che l’autorizzazione sismica fosse una condizione essenziale per ottenere la sanatoria edilizia, ma il tribunale ha confermato che è vero l’inverso.

Solo una volta ottenuta la sanatoria, infatti, è possibile richiedere e completare il deposito sismico presso il Genio Civile. In mancanza della sanatoria urbanistica, dunque, l’autorizzazione sismica non può essere rilasciata, poiché la legge non consente di regolarizzare edifici che non rispettano le norme urbanistiche di base.

Leggi anche: Il condono edilizio 2024: come funziona, novità e regolarizzazione degli abusi

La sentenza si rifà a una giurisprudenza consolidata che chiarisce che, in caso di mancata risposta da parte della Pubblica Amministrazione, si forma un silenzio-rigetto sull’istanza di sanatoria (come da C.d.S. 2567/2023).

Questo rigetto tacito esonera l’amministrazione dall’obbligo di fornire ulteriori risposte, poiché l’istanza è già stata respinta implicitamente. Nel caso del ricorrente, la mancata concessione della sanatoria ha quindi annullato qualsiasi possibilità di procedere con l’autorizzazione sismica, portando alla dichiarazione di inammissibilità del ricorso.

Advertisement – Pubblicità

Implicazioni pratiche

La sentenza del TAR Campania evidenzia chiaramente che, per evitare impasse burocratiche e rallentamenti, è fondamentale rispettare la sequenza logica e giuridica dei procedimenti urbanistici e sismici.

Nel caso specifico, il ricorrente ha tentato di ottenere l’autorizzazione sismica per un immobile privo di sanatoria urbanistica, ma il tribunale ha stabilito che la conformità urbanistica è un prerequisito indispensabile.

Approfondisci:Conformità immobile: differenze tra catastale e urbanistica

Questo principio sottolinea l’importanza, per tecnici e cittadini, di conoscere a fondo i requisiti normativi in ambito edilizio, così da evitare richieste che possano essere automaticamente respinte per vizi procedurali.

Inoltre, il TAR ha ribadito che il “silenzio” dell’Amministrazione non sempre è un inadempimento da parte della Pubblica Amministrazione, ma può anche costituire un rigetto tacito dell’istanza, come accaduto in questo caso. Questo implica che, qualora il Comune o altro ente non risponda entro i termini, chi richiede una sanatoria deve interpretare questo silenzio come un diniego e procedere tempestivamente con le azioni legali appropriate, pena la perdita di interesse nel ricorso.

Per evitare lungaggini e disguidi, è quindi consigliabile avvalersi di consulenti esperti e tenere monitorate tutte le fasi del procedimento.

SCARICA LA SENTENZA

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

TAGS: accertamento di conformità, autorizzazione sismica, conformità edilizia, deposito sismico, normativa edilizia, procedimenti edilizi, sanatoria urbanistica, silenzio rigetto, silenzio-rifiuto, tar campania



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui