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Studiare in Australia all’università: abbiamo chiesto a LAE, agenzia di educazione internazionale, i requisiti necessari per gli studenti italiani
Studiare in Australia è un’opzione sempre più ambita per i giovani italiani desiderosi di ampliare i propri orizzonti accademici e culturali. Ogni anno, oltre 900.000 studenti internazionali scelgono l’Australia per la sua offerta formativa di alta qualità.
Ma quali sono i requisiti e i passi da seguire per iscriversi a un’università australiana?
E quali sono le varie opzioni in campo?
Per chiarire questi aspetti, abbiamo intervistato LAE Educazione Internazionale, agenzia italiana con una lunga esperienza nel settore, che rappresenta tutte le 43 università australiane.
Gli esperti di LAE ci hanno aiutato a orientarci nella vasta e ricca offerta formativa degli istituti australiani – per chi desidera approfondimenti più esaustivi qui Lae chiarisce i requisiti per studiare in Australia – fornendoci istruzioni sulle varie possibilità che possono avere gli studenti italiani che vogliano conseguire una laurea all’estero.
Perché gli studenti italiani (e non solo) prediligono l’Australia?
L’Australia non è solo un luogo affascinante, ma anche un centro educativo di eccellenza.
Tanto è vero che ben nove delle sue università sono inserite tra le 100 migliori al mondo secondo l’autorevole QS World University Rankings 2024.
Il sistema educativo australiano è noto per il suo approccio pratico che consente agli studenti di combinare studio e lavoro. Questa opportunità è particolarmente apprezzata dagli italiani, che vedono nell’esperienza australiana non solo un percorso accademico, ma anche un modo per acquisire competenze pratiche spendibili nel mercato del lavoro globale sempre più competitivo ed esigente.
Le università australiane sono riconosciute a livello mondiale, tra le tante citiamo la University of Melbourne, la Monash University e la University of Sydney. Queste istituzioni non solo offrono corsi di laurea di eccellenza, ma anche opportunità di ricerca e sviluppo professionale in un ambiente multiculturale. Più nel dettaglio, LAE specifica qualche particolare in più su tali istituti:
- la University of Melbourne offre una vasta gamma di corsi in vari settori, tra cui scienze, ingegneria, arti e medicina, preparando gli studenti a carriere in ambito professionale e accademico;
- la Monash University, la più grande università australiana, propone corsi attraverso dieci facoltà, coprendo discipline come arte, business, ingegneria, diritto e scienze della salute;
- la University of Sydney, la più antica del paese, si distingue per i suoi programmi in medicina, management e arti, oltre a una solida formazione in diverse altre aree accademiche.
I requisiti richiesti dalle università australiane
Gli esperti di LAE spiegano che il processo di ammissione varia a seconda del corso scelto.
In generale, è richiesto il possesso di un diploma di maturità e una buona padronanza della lingua inglese. Per dimostrare le competenze linguistiche, gli studenti devono superare esami come l’IELTS o il TOEFL, con punteggi che variano in base al corso e all’università.
Per i corsi di laurea triennale, il punteggio minimo dell’IELTS si aggira tra 6.0 e 6.5, mentre per i programmi di Master e PhD può essere richiesto un punteggio di almeno 7.0.
In aggiunta, è necessario presentare documentazione come una lettera motivazionale e, in alcuni casi, referenze accademiche. Per i corsi più competitivi, come i dottorati, potrebbero essere richiesti ulteriori materiali, come un portfolio o una proposta di ricerca, ma qui la competizione è agguerrita, rilevano i professionisti di LAE.
Vivere e studiare in Australia: un’esperienza di vita oltre che universitaria
L’Australia è rinomata per il suo ambiente multiculturale e accogliente. Città come Sydney e Melbourne sono frequentemente incluse tra le più vivibili del mondo. Studiare in Australia non significa solo acquisire un’educazione di alta qualità, ma anche immergersi in una cultura ricca e diversificata.
Inoltre, il visto studentesco australiano consente di lavorare part-time durante il semestre e full-time durante le vacanze, permettendo agli studenti di coprire parte delle spese e accumulare esperienza lavorativa. Gli esperti di LAE confermano che molti studenti italiani approfittano di questa possibilità, trovando impieghi temporanei che arricchiscono il loro curriculum.
I visti per studiare e lavorare in Australia
Per studiare in Australia, è fondamentale ottenere un visto studentesco, che non solo consente di frequentare corsi universitari, ma permette anche di lavorare part-time. Questo visto non ha limiti di età, risultando ideale anche per chi desidera continuare a studiare oltre i 30 anni.
Inoltre, se uno studente si trasferisce con un partner, quest’ultimo può lavorare part-time o full-time, a seconda del tipo di corso frequentato.
LAE sottolinea che, sebbene l’iter burocratico possa sembrare complesso, il supporto di agenzie esperte facilita notevolmente la navigazione attraverso le varie documentazioni richieste.
Costi e borse di studio
Studiare in Australia richiede un investimento significativo, con costi che variano a seconda dell’università e del corso scelto, partendo generalmente da 20.000 dollari australiani all’anno per i corsi di laurea.
Tuttavia, gli studenti possono accedere a borse di studio che coprono parte delle tasse universitarie. Il governo australiano offre anche programmi di finanziamento, come il Research Training Program, per studenti di Master e PhD, coprendo parte delle spese.
Studiare in Australia: un’opportunità per gli studenti italiani (e di tutto il mondo)
Scegliere di studiare in Australia significa investire in un’istruzione di alta qualità in un contesto multiculturale.
LAE Educazione Internazionale, grazie alla sua esperienza, dimostra come un’esperienza formativa in Australia possa fornire una base solida per costruire una carriera di successo a livello globale.
Studiare in Australia non è solo un sogno ma, come abbiamo visto, una realtà che molti studenti italiani possono concretizzare, grazie a opportunità accademiche e professionali senza pari.
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